La Fiorentina supera l’ostacolo Siena per 2-1 con qualche difficoltà e si proietta in semifinale, dove i ragazzi di Montella troveranno l’Udinese. Ilicic al 19° minuto del primo tempo sfrutta un errore di Dellafiore ed apre le danze. Il Siena merita il goal e lo trova al 60° con un gran colpo di testa di Giacomazzi su un cross di Valiani. Al 75° minuto però Compper spezza i sogni di gloria degli ospiti e fissa il risultato sul 2-1.



Partita molto vivace a questa sera a Firenze. Infatti la pioggia incessante non ha frenato le due squadre che hanno dato vita a una bella lotta in campo e reso giustizia a un derby mancante in Serie A. 

Vittoria tutto sommato meritata. La squadra di Montella poteva fare di più sicuramente, ma il Siena si è mostrato un degno avversario. Un altro obbiettivo raggiunto per la Fiorentina che ora si trova ad un passo dalla finalissima di Roma.



Grande prova di forza del Siena che stasera ha complicato non poco i piani alla Fiorentina. La squadra di Beretta ha mostrato una buona organizzazione e tanto spirito di sacrificio ed esce dalla coppa a testa altissima.

Troppi dubbi su due calci di rigore non assegnati ai padroni di casa incidono sulla sua direzione che per il resto è stata sufficiente.

Il primo tempo fra Fiorentina e Siena si conclude con il risultato di 1-0 in favore dei viola. Montella per questo importante quarto di finale schiera la sua squadra con un 4-3-3. In porta confermato Neto. Difesa a 4 composta da Roncaglia, Rodriguez, Commper e Pasqual. Aquilani, Fernandez e Borja Valero formano Il trio di centrocampo , mentre in avanti Ilicic agisce da “falso nueve” supportato sulle fasce  da Cauadrado e Joaquin. Il Siena di Beretta risponde scegliendo il 3-4-3. Tra i pali c’è Farelli con Giacomazzi, Dellafiore e Matheu che agiscono in difesa, Angelo e Feddal occupano le corsie laterali. In attacco il tridente  scelto dal tecnico milanese è formata da Paolucci, Giannetti e Rosina. Arbitra il sig. Giacomelli di Trieste. Fiorentina in vantaggio grazie alla rete di Ilic al 19°. Lancio lungo per lo sloveno con Dellafiore in vantaggio, ma il difensore bianconero cicca il pallone ed Ilicic da solo contro Farelli non sbaglia. In questa prima frazione si è visto sicuramente un buon Siena che è riuscito a mettere in difficoltà più volte la squadra di Montella. Infatti Paolucci con un bellissimo colpo di testa e Giannetti con una bellissima conclusione dalla distanza non hanno trovato per poco la via del goal. La Fiorentina non è certo rimasta a guardare e ha provato a raddoppiare con Joaquin nel finale, ma stavolta una provvidenziale deviazione di Dellafiore ha tolto la palla dall’angolino. Vedremo se nella ripresa la Fiorentina chiuderà la questione Siena o se i ragazzi di Beretta replicheranno quanto di buono visto nel primo tempo e metteranno i bastoni fra le ruote ai padroni di casa. ILICIC 7 GONZALO RODRIGUEZ 6 FEDDAL 6,5 DELLAFIORE 5



Fiorentina

Salva con due grandi interventi i suoi. Bellissima la parata finale su Rosina. Sul goal del Siena non può nulla.

Soffre un po’ troppo il vivace Giannetti ed è sicuramente il meno in palla della squadra.

Prestazione sufficiente dell’ argentino che dà una grossa mano non solo nella fase difensiva.

Sbaglia pochissimo ed è sempre un osso duro da superare. Il goal premia la sua prestazione.

Solita grande apporto del capitano sulla corsia sinistra in tutte e due le fasi.

DAL  71’VARGAS: S.V.

Primo tempo un po’ opaco nel ruolo di playmaker per il centrocampista viola. Ma quando Montella lo sposta nella ripresa nel ruolo di centrocampista interno, luisale in cattedra e mostra tutte le sue qualità.

Ottimo apporto in attacco. Sfrutta al meglio la sua fantasia e la sua rapidità creando grossi problemi  alla retroguardia bianconera.

50 minuti giocati molto bene dallo spagnolo. Le occasioni più pericolose partono dai suoi piedi.

DAL 55’ PIZARRO: Si posiziona nel ruolo di playmaker e detta i ritmi della squadra. Sfortunato nel finale quando centra il palo.

Nei primi minuti sembra poter giocare da solo contro gli 11 avversari. Pian piano cala e nel secondo tempo commette qualche errore di troppo.

Buona partita per l’ex Malaga che le prova tutte, ma non trova la via del goal per un soffio.

Sblocca la partita ed è il più ispirato fra i padroni di casa. Ingenuo quando simula davanti al direttore di gara beccandosi il giallo.

DAL 83’ RYDER MATOS: S.V.

All.MONTELLA 6: La sua squadra ha fatto molta fatica contro il Siena, ma ha comunque tenuto sempre in mano la partita.

(Paolo Zaza)

Siena

Ottimo salvataggio in avvio sulla gran botta di Cuadrado. Sui 2 goal fa il possibile, ma non riesce ad evitarli.

Ce la mette tutta, ma perde troppe volte il confronto con i velocisti della Fiorentina.

DAL 82’ BELMONTE: S.V.

Grande prova dell’Ex Lecce che tiene in piedi la difesa toscana per tutta la partita. Il goal lo premia di un’ottima prestazione in fase difensiva.

L’erroraccio sul primo goal di Ilicic gli danneggia la gara.

Buona prova per il laterale brasiliano. Offre un buon contributo in tutte e due le fasi.

Non concede nulla agli avversari e trascina la squadra in più occasioni. Sempre pericoloso quando ci prova dalla distanza.

Ottima prova del centrocampista bianconero. Contribuisce in tutte e due le fasi in maniera determinante e l’assist al bacio per Giacomazzi è una giocata di alto livello. Da serie A.

Mette lo zampino in tutte e due le fasi. Meglio in fase difensiva, tranne quando si perde Compper sul secondo goal della Fiorentina..

Non riesce ad essere determinante, ma il profumo di Serie A lo carica e si vede. Quando parte palla al piede è sempre un insidia per la difesa viola.

Il gran colpo di testa nel primo tempo che impegna Neto è l’unica palla buona che gli capita.

DAL 59’ ROSSETI S.V.: Non riesce ad entrare in partita.

Mette in  mostra tutte le sue doti e si prepara al grande salto in Serie A. Sfiora l’eurogoal da distanza impossibile ed è il più temuto dagli avversari che spesso ricorrono al fallo per fermarlo.

DAL 74’ PLASMATI: S.V.

All.BERETTA 7: Ottima prestazione del suo Siena che esce da questa coppa a testa alta. Deve essere fiero della sua squadra che ha seguito alla perfezione le sue indicazioni tattiche ed ha mostrato  carattere contro un avversario di un altro livello.

(Paolo Zaza)