Seconda vittoria consecutiva per la Sampdoria che batte il Cagliari così come aveva vinto il derby: 1-0, piccolo scarto per un altro grande passo in classifica. I punti dei blucerchiati sono ora 28 ovvero 11 in più rispetto al terzultimo di Livorno e Sassuolo (che però deve ancora disputare il posticipo). I sardi invece incappano nella quarta sconfitta nelle ultime cinque partite: ciononostante mantengono un discreto margine sulla zona più calda (24 punti). Nella prossima giornata la Samp sfiderà la Roma a domicilio mentre il Cagliari riceverà il Livorno, in un incrocio salvezza da non fallire.



Partita sempre aperta: ad un primo tempo più bloccato è seguita una ripresa effervescente, senza occasioni clamorose ma dai ritmi più alti e con le squadre più determinate. Match non indimenticabile ma quasi mai morto.

La Samp si è sbloccata dopo il gol segnato, gestendo meglio la palla e provando ad attaccare di più sino all’intervallo. Nel secondo tempo il Cagliari s’è scosso e i blucerchiati hanno arretrato il baricentro a protezione del risultato. La vittoria rimarca l’ottima organizzazione difensiva della squadra e l’impegno di tutti i suoi giocatori, dal primo all’ultimo. Resta il fatto che il Cagliari non avrebbe rubato il pareggio, e forse nemmeno la vittoria.



Soprattutto considerando un gol regolare annullato a Sau (primo tempo) e le assenze pesanti in attacco, quelle di Ibarbo e Pinilla. Lopez dal canto suo non s’è aiutato preferendo Cabrera a Cossu: l’uruguaiano non ha giustificato la scelta faticando ad aprire la trequarti avversaria. La reazione nella ripresa è stata evidente quanto improduttiva: serve maggiore acume in fase offensiva.

Il gol annullato non è figlio suo, ma alcune decisioni scontentano entrambe le parti.

Sampdoria

Infonde sicurezza e devia un bel diagonale di Nene.

Murru è fresco e lo impegna più volte: bel duello.



Match-winner e leader della difesa: cosa volere di più?

Debutto non facile, mostra buona personalità.

Assistman per caso o desiderio, e difensore attento. 

Disposizione al sacrificio e rigore tattico: bene anche in sofferenza.

Gara di presidio più che d’inventiva, aiuta più la difesa che l’attacco.

Si destreggia bene sulla trequarti ma stavolta latita in fase esecutiva. In ogni caso non si risparmia.

Meno incisivo rispetto al solito ma altrettanto mobile ed insidioso.

Si spende per offuscare il parabrezza di Conti: tutto considerato missione compiuta dal 61’OBIANG 6 Rinforza l’argine doriano.

Partita di grande sacrificio e i tifosi apprezzano, applaudendolo all’uscita: non tira ma si fa un mazzo tanto dall’83’RENAN 6 Si piazza in trincea.

All.MIHAJLOVIC 6,5 La sua Samp sa soffrire ma mostra anche un’organizzazione intelligente.

Cagliari

Due-tre buone parate ma anche l’incertezza-concausa del gol subito.

Il Cagliari pende più a sinistra, lui sta più attento ad Eder.

Un bel duello con Okaka che si ritaglia spazi fuori dall’area: dentro non si passa.

Partecipa attivamente alla fase offensiva ma perde Gastaldello nel ciak decisivo.

Tanta spinta sulla sua fascia, è in crescita anche se può essere più preciso.

Poca sostanza, giusto una conclusione dal limite dal 91’IBRAIMI s.v. Carta della disperazione, non paga.

Non riesce a dare ordine alla manovra dei suoi che infatti spesso pecca di confusione.

Il più attivo dei tre di centrocampo, non strabilia ma aiuta anche la difesa dal 75’ADRYAN 6 Cerca di badare al sodo: una palla interessante per Sau.

Non riesce ad incidere, prestazione scialba: deve dare di più dal 56’COSSU 6,5 Molto meglio, più intraprendente ed efficace con la palla.

Vive sul filo dell’offside, segna un gol bellissimo e regolare e ne spreca un’altro più semplice.

Si muove bene ed arriva al tiro tre volte, gli manca il gol

All.D.LOPEZ 5,5 L’idea Cabrera non paga, non è nemmeno fortunato.

 

Il tabellino

Marcatori: 10’Gastaldello

Sampdoria (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Gastaldello, Fornasier, Regini; Palombo, Krsticic (84’Wszolek); Gabbiadini, Eder, Soriano (61’Obiang); Okaka (83’Renan) (Fiorillo, Costa, Salamon, G.Berardi, M.Rodriguez, Bjarnason, Sestu, G.Sansone). All.Mihajlovic.

Cagliari (4-3-1-2): Avramov; Perico, Rossettini, Astori, Murru; Vecino (91’Ibraimi), Conti, Ekdal (75’Adryan); Cabrera (56’Cossu); Sau, Nene (Silvestri, Oikonomou, Del Fabro, Avelar, Eriksson). All.D.Lopez.

Arbitro: Diego Roca

Ammoniti: Palombo (S), Astori (C), Ekdal (C), De Silvestri (S), Okaka (S), Nene (C), Vecino (C) per gioco scorretto, Gastaldello (S), Conti (C) per proteste.

 

(Carlo Necchi)