Andrè Villas-Boas riparte dalla Russia. Lo Zenit San Pietroburgo ha ufficializzato il suo ingaggio: contratto fino a giugno 2016, presentazione giovedì prossimo (20 marzo). Il primo impegno ufficiale per l’allenatore portoghese sarà la partita di campionato contro il KS Samara, in casa domenica prossima (23 marzo) per la ventiduesima giornata della Premier Liga russa. In classifica Lo Zenit si trova al secondo posto con 41 punti, 3 in meno rispetto alla Lokomotiv capolista; nell’ultima giornata l’ex squadra di Luciano Spalletti ha perso in trasferta contro il CSKA Mosca (1-0) ma la Lokomotiv non ne ha approfittato pienamente fermandosi allo 0-0 sul campo dell’Amkar Perm. Più complicata per non dire compromessa la situazione in Champions League: lo Zenit ha perso l’andata degli ottavi in casa contro il Dortmund (2-4) e servirà un mezzo miracolo per recuperare la qualificazione ai quarti (si gioca domani, mercoledì 19 marzo, al Westfalenstadion). Villas-Boas eredita una squadra tecnicamente ben fornita, con giocatori di qualità in ogni reparto (Lombaerts, Neto, Criscito, Faizulin, Witsel, Danny, Hulk, Arshavin, Rondon, Kerzhakov…) ma forse un pò a corto di motivazioni: il suo compito sarà quello di mantenerla ai massimi livelli del calcio russo e di progredire in Europa, restando competitivo in Champions League. Per il manager lusitano sarà la quinta esperienza da primo allenatore dopo Isole Vergini britanniche (2000-2001), Academica (2009-2010), Chelsea (2011-2012) e Tottenham (2012-2013).



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