Terzini che vanno e che vengono in casa Genoa. O che potrebbero andare. Quest’ultimo è il caso di Sime Vrsaljko, che interessa a Milan, Sassuolo e Fiorentina. I rossoneri in particolare sembrano vicini all’acquisto del croato classe 1992; il suo agente Giuseppe Riso ha fatto il punto della situazione parlando con il sito pianetagenoa1893.net: “La trattativa con il Milan è ancora aperta e quindi è presto per dirla conclusa. Sì, oltre al Milan c’è anche la Fiorentina e l’asse Sassuolo-Juventus. Anche dall’estero si stanno interessando al giocatore. Però ripeto: è presto per dire qualcosa di definitivo“. Riso assiste anche un altro terzino destro di proprietà del Genoa e coetaneo di Vrsaljko: è Mario Sampirisi, di rientro dal prestito in Portogallo all’Olhanense (11 presenze nella Serie A lusitana). Queste le parole del procuratore: “Sampirisi la prossima stagione giocherà nel Genoa. Nell’ultimo anno il ragazzo è cresciuto molto e fa bene il Genoa a provarlo. E’ giovane e bisogna avere il coraggio di puntare su di lui. (…) Sì, il Cesena lo voleva. Il giocatore però ha manifestato la volontà di restare a Genova e la società l’ha accontentato“.



Nelle ultime ore si è parlato di possibile cessione in prestito per Ioannis Fetfatzidis, ala greca classe 1990 sotto contratto con il Genoa fino al 2017 (31 presenze e 2 gol per lui nell’ultimo campionato). Il sito genoasamp.com ha smentito questa possibilità sostenendo che Fetfatzidis si trova molto bene al Genoa e agli ordini di Gasperini. Nel frattempo il Grifone ha ufficializzato due cessioni al Torino: salutano due giocatori del settore giovanile ovvero Giacomo Novello, difensore classe 1997 e Facundo Lescano, attaccante argentino classe 1996. 



In un’intervista rilasciata all’emittente genovese Telenord il presidente del Genoa Enrico Preziosi ha parlato di Daniele Portanova, difensore rossoblù di 35 anni sotto contratto fino al 2016. Parole non esattamente al miele: “Portanova non fa più parte del nostro progetto tecnico. Se vorrà restare, ne avremo gran rispetto: ma dal punto di vista sportivo abbiamo altre idee. In ogni caso il capitano sarà Antonelli“. Nell’ultima stagione Portanova ha indossato la fascia di capitano del Genoa ma a quanto pare la società ha deciso di cederlo: nei giorni scorsi si era parlato di scambio con Luca Rigoni del Chievo, ma era stato lo stesso difensore e ribadire di essere felice a Marassi e di non voler cambiare squadra.



A riepilogare il calciomercato del Genoa ha pensato l’allenatore rossoblù, Gian Piero Gasperini. Queste le sue parole rilasciate all’emittente genovese Telenord: “Sono molto soddisfatto del calciomercato sino a questo punto. Partiamo per l’Austria con una rosa sufficiente per costruire la squadra, il mercato è aperto, i nazionali ci raggiungeranno. Vogliamo creare un ambiente tosto, abbiamo preso giocatori con tanta voglia di riscatto. Il sostituto di Gilardino ha le qualità giuste e arriva con una grande carica. Settore giovanile? Produce sempre qualcosa di interessante, porterò 4 Primavera in ritiro“. Oltre a Matri i volti nuovi per il Genoa sono l’argentino Perotti (dal Boca Juniors), il centrocampista Greco (dal Livorno), il difensore Izzo (dall’Avellino) e il terzino Rosi (Parma), mentre dai rispettivi prestiti sono rientrati l’attaccante Ragusa, il centrocampista Tachtsidis, il terzino Sampirisi e l’ala Santana. Rispetto all’anno scorso sono invece partiti Motta, De Ceglie, Matuzalem, Centurion, Calaiò e Konate.

Ora ci sono anche i crismi dell’ufficialità: Alberto Gilardino è un nuovo giocatore del Guangzhou Evergrande mentre Alessandro Matri diventa il nuovo centravanti del Genoa. Sul sito ufficiale del Grifone sono riportate le parole dell’attaccante ex Milan e Fiorentina dopo le visite mediche: “E’ un onore essere qui, al Genoa, il club più antico d’Italia. Vengo da una stagione non all’altezza delle aspettative, certe esperienze sono istruttive. Sono pronto a ripartire, ho voglia di riscatto e sono sicuro della scelta. Il Genoa mi affascina per la sua storia, i tifosi e poi gioca in uno stadio importante. Questa è la piazza ideale per rilanciarmi“. Sempre dal portale rossoblù arriva la benedizione di mister Gasperini: “Matri dà il meglio in area anche se svaria su tutto il fronte. Nei sedici metri palesa movimenti fantastici e attacca benissimo pali e pallone“. Il sito ufficiale del Guangzhou Evergrande ha invece confermato l’acquisizione a titolo definitivo di Gilardino che dunque raggiunge due connazionali: Alessandro Diamanti e mister Marcello Lippi.

Per un bomber che saluta Marassi un altro che sbarca in Liguria: è Alessandro Matri che si trasferisce al Genoa in prestito dal Milan. L’attaccante classe 1984 ha rilasciato le sue prime dichiarazioni da rossoblù prima di svolgere le visite mediche, al Porto Antico di Genova: “Ho tanta voglia di rivincita -riporta il sito pianetagenoa1893.net- e di dimostrare a tutti che quella passata è stata solamente una stagione andata male. Da parte mia c’è grande entusiasmo e desidero di iniziare al meglio la nuova annata. Sono felice di aver scelto questa piazza e di entrare a fare parte del club più antico d’Italia dove avrò l’occasione di crescere e allo stesso tempo rinascere. Negli anni sono arrivati grandi attaccanti e voglio dimostrare il mio valore a questa società che vanta uno stadio importante e una grande tifoseria. La nazionale? Al momento non ci penso, però la maglia azzurra si può conquistare solo facendo bene con la propria squadra“. Nell’ultimo campionato Matri ha totalizzato 30 presenze, 15 con il Milan (settembre-dicembre) ed altrettante con la Fiorentina (gennaio-maggio), e 5 gol: 1 con la maglia rossonera, 4 con quella viola. 

Dopo 37 presenze e 16 gol ufficiali termina l’avventura di Alberto Gilardino con la maglia del Genoa. L’attaccante classe 1982 ha ufficializzato il passaggio ai cinesi del Guangzhou Evergrande con un messaggio prima pubblicato e poi eliminato dal suo profilo Twitter: “Miei carissimi tifosi e amici. Stamane ho firmato con il Ganghzhou e per me inizierà una nuova avventura. Volevo ringraziare davvero tutti voi che in questi anni mi avete dato tanto tantissimo. Avevo avuto l’opportunità di andar via a dicembre in Canada, ma rifiutai perché sognavo l’azzurro. Passato questo sogno mi sono posto l’obiettivo di conoscere una nuova cultura di vita e calcistia e cosi ho fatto. Un grazie a tutti voi di cuore siete fantastici. Alberto Gilardino“.