Francesca Schiavone e Flavia Pennetta, le sorelle d’Italia contro le (vere) sorelle americane, Venus e Serena Williams. Sorelle di madri e di padri diversi, naturalmente, ma sempre sorelle. Come Stefania Belmondo e Manuela Di Centa, come Valentina Vezzali e Giovanna Trillini; sorelle del Bel Paese capaci di regalare all’Italia tre Fed Cup in cinque anni (2006, 2009 e 2010). Sorelle capaci di lanciare il tennis femminile italiano a vette a dir poco inimmaginabili prima di loro due, con la vetta del Roland Garros vinto dalla milanese Schiavone nel 2010 (e nel 2011 ha raggiunto la finale), ma anche la pugliese Pennetta – nord e sud uniti – ha dato all’Italia grandi soddisfazioni, nel suo caso anche in doppio, con l’argentina Dulko. Sorelle diverse nel gioco, nel carattere e nella vita, ma simili nell’offrire emozioni e sogni, nel regalare momenti indimenticabili proprio quando nessuno se l’aspetta. E sabato 3 dicembre saranno lì, al Forum di Assago, per sfidare le sorelle Williams: è il giorno della Grande Sfida. Iniziativa della Gazzetta dello Sport, con un triplice scopo: innanzitutto, regalare alla città di Milano un grande evento di tennis che manca da troppo tempo nel capoluogo lombardo, con le due protagoniste indiscusse del tennis femminile mondiale recente. In secondo luogo, offrire al pubblico di tutto il mondo l’opportunità di godersi una sfida che nelle due finali di Fed Cup tra Italia e Stati Uniti è sempre mancata, a causa delle rinunce delle sorelle americane, di cui le nostre “sorelle” hanno approfittato per portare da noi i due titoli. Ma non manca nemmeno una validissima motivazione tecnica: questo sarà un test davvero probante sulla strada delle Olimpiadi di Londra 2012, quando le nostre hanno intenzione di presentarsi (oltre che in singolare) pure nel doppio, con la speranza di portare una medaglia olimpica che per il tennis italiano sarebbe storica. E non c’è test migliore di affrontare Venus e Serena che, al di là di peripezie ed infortuni vari, restano certamente il meglio che il tennis mondiale al femminile può offrire. Francesca e Flavia hanno davvero riscritto la storia del tennis italiano, non solo al femminile, visto che solo Panatta e Pietrangeli possono vantare curriculum alla loro altezza.

E per quanto riguarda le nazionali, il conto dice 3 Fed Cup per le ragazze, tutte nell’era di Francesca&Flavia, contro l’unica Coppa Davis maschile, nel 1976. Londra 2012 potrebbe essere l’ingresso definitivo nella storia, e questa esibizione di Milano può essere una tappa importante nel cammino.

 

(Mauro Mantegazza)