Con un gioco di parole, potremmo dire che “l’uomo del drop ha detto stop”. Jonny Wilkinson, mediano d’apertura (il numero 10, per intenderci) della nazionale di rugby inglese, ha deciso di porre fine alla propria carriera internazionale. Lo ha reso noto la federazione rugbystica inglese, la Rfu. Il trentaduenne giocatore, che attualmente gioca in Francia con il Tolone, ha vestito la maglia dell’Inghilterra 91 volte tra il 1998 e il 2011 segnando la bellezza di 1179 punti. I più importanti restano gli ultimi 3 della finale di Coppa del mondo 2003, l’unica conquistata non solo dall’Inghilterra, ma da un paese dell’emisfero Nord, nella quale ‘Wilko’ realizzò il drop della vittoria contro l’Australia (20-17) all’ultimo secondo in casa dei Wallabies. Considerato uno dei più grandi mediani di apertura di tutti i tempi, Wilkinson è il secondo realizzatore della storia con 1246 punti in 97 partite internazionali tra la nazionale inglese ed i British Lions. La decisione di lasciare la nazionale inglese e di continuare solo con i francesi del Tolone chiude una carriera davvero eccezionale. Con la maglia dell’Inghilterra, il mediano d’apertura ha debuttato a livello internazionale giovanissimo, a soli 18 anni e 314 giorni contro l’Irlanda, e ha chiuso miglior realizzatore della storia del Mondiale di rugby con 277 punti in quattro Coppe del mondo, compresa appunto quella vinta nel 2003. “Sapere che ho giocato quattro Mondiali, due tornei con i British Lions e 91 match internazionali con pochissimi infortuni mi dà un senso di soddisfazione. Ma mi conosco abbastanza bene per sapere che non sarò mai abbastanza soddisfatto”, ha detto il giocatore inglese sul suo sito internet. Wilkinson, che prima di approdare al Tolone aveva giocato solo con il club inglese dei Newcastle Falcons, è stato eletto giocatore dell’anno nel 2003. Quello che rende ancora più straordinaria la sua carriera è avere il fisico di un uomo normale, di 178 centimetri per 89 chilogrammi. In 15 anni, Wilkinson ha vinto la Coppa del mondo nel 2003 e ha disputato una finale nel 2007, ha conquistato 4 Sei Nazioni (2000, 2001, 2003 e 2011 col Grande Slam) ed è stato campione d’Inghilterra col proprio club, i Newcastle Falcons, nel 1998, con due coppe nazionali conquistate nel 2001 e 2004.
L’ultima partita giocata con la nazionale resterà, dunque, Francia-Inghilterra dell’8 ottobre 2011, quarti di finale del brutto (per l’Inghilterra) Mondiale 2011. Purtroppo una sconfitta per la fine di una leggenda.
(Mauro Mantegazza)