Pomeriggio di grande spettacolo al Forum di Assago per “La Grande Sfida” tra le “sorelle” d’Italia Francesca Schiavone e Flavia Pennetta e le sorelle per eccellenza del tennis mondiale, le americane Serena e Venus Williams. Bella soddisfazione per le azzurre, che si sono aggiudicate la sfida con il punteggio globale di 3-2. Si trattava di una sorta di incontro di Davis, con quattro singolari incrociati e il doppio; per fare stare tutto nello spazio di un pomeriggio, ogni set era costituito da un tie-break secco, con ogni partita al meglio dei tre set. Una sfida di altissimo livello, che ha regalato un ottimo spettacolo, con almeno tre grandi motivi di interesse: innanzitutto, è stato il ritorno del grande tennis a Milano dopo troppi anni di assenza; inoltre, era la riedizione delle finali di Fed Cup degli scorsi due anni, sempre vinte dall’Italia contro gli Stati Uniti, in entrambi i casi però privi delle due Williams; inoltre, era un test sulla strada delle Olimpiadi di Londra 2012, alle quali sia le Williams sia Francesca&Flavia vogliono presentarsi al meglio sia in singolare sia in doppio. Vi proponiamo ora una breve sintesi di tutte le partite.
FLAVIA PENNETTA-SERENA WILLIAMS 1-2. A rompere il ghiaccio in un Forum di Assago stracolmo e carico di entusiasmo sono state Flavia Pennetta e Serena Williams. Prima della partita hanno palleggiato con i ragazzi vincitori dei tornei studenteschi, e poi si è fatto davvero sul serio. Non è stata una esibizione, le due tenniste hanno messo in campo il massimo impegno e si sono visti alcuni grandi colpi che hanno mandato in visibilio il pubblico milanese. Flavia Pennetta, in completo fucsia, ha messo in crisi la potentissima afro-americana di giallo vestita con una partenza davvero sprint e si è portata sul 6-1. Grande reazione di Serena fino al 6-6, ma poi la Pennetta ha saputo chiudere 8-6. Nel secondo tie-break invece Serena è partita subito forte, Flavia ha resistito per la prima metà della frazione ma poi non ha potuto fare altro che vedere Serena volare sul 7-3 e chiudere questa seconda frazione. Si è dovuti quindi andare al terzo tie-break, anche in questo caso guidato dalla “piccola” (per età) di casa Williams e portato a termine con l’identico punteggio di 7-3. Grandi applausi per tutte e due da parte del pubblico, che ha potuto apprezzare alcuni grandi scambi, bellissimi colpi anche da parte della Pennetta, che però alla fine ha dovuto cedere alla potenza davvero impressionante di Serena Williams, che ha dimostrato ancora una volta di essere tra le più grandi tenniste di sempre.
FRANCESCA SCHIAVONE-VENUS WILLIAMS 2-0. Nella seconda mini-partita della “Grande Sfida” arriva la prima vittoria per le “sorelle” italiane contro le sorelle Williams. Autrice dell’impresa è stata Francesca Schiavone, che ha battuto 2-0 Venus Williams, meritando appieno il successo. La Schiavone, anche lei come Flavia in abito fucsia, non ha iniziato benissimo contro la maggiore delle sorelle Williams, fasciata in un mini-abito disegnato dalla stessa Venus: infatti l’afro-americana si è portata in vantaggio 4-1 nel primo tie-break, ricordando a Francesca che i precedenti sono tutti favorevoli alla statunitense. Ma la Schiavone, una volta passata l’emozione di giocare davanti al pubblico della sua città, ha reagito alla grande ed ha infilato uno straordinario parziale di 6-1, aggiudicandosi la prima frazione di gioco per 7-5. Da notare che la Schiavone con un servizio ha colpito una spettatrice in prima fila, fortunatamente senza danni. Nel secondo tie-break ancora meglio la Schiavone, che ha condotto con grande padronanza contro una Venus probabilmente non al top della condizione fisica, come d’altronde sanno gli appassionati di tennis. La milanese dunque ha chiuso il secondo tie-break con l’eloquente punteggio di 7-3, portando all’Italia il punto del pareggio in questo remake delle finali di Fed Cup degli scorsi due anni, sempre vinte dall’Italia ma mai con le sorelle Williams in campo. Soddisfazione per Francesca, che in carriera contro Venus era ancora a secco: certo, per le statistiche non vale, però rimarrà un grande ricordo nella carriera della regina del Roland Garros.
ITALIA-USA 1-2. Grande spettacolo nell’evento principale della “Grande Sfida”. Dopo l’1-1 nei primi due singolari era infatti il momento del doppio, il momento più significativo anche dal punto di vista tecnico sulla strada per i Giochi Olimpici di Londra 2012, quando sia le italiane sia le statunitensi si presenteranno anche in doppio.
La sfida è stata davvero avvincente e condotta sempre in grande equilibrio, con colpi di classe da entrambe le parti, ma alla fine si sono imposte Venus e Serena Williams per 2-1. Grande partenza della coppia azzurra, con Flavia e Francesca che giocano davvero bene il primo tie-break, che guidano sempre con autorevolezza. Eloquente il punteggio con cui le ragazze italiane lo chiudono, un 7-3 davvero perentorio, in cui dimostrano un affiatamento davvero promettente. L’inizio del secondo tie-break sembra addirittura migliore, con Flavia&Francesca che volano sul 4-0, ma poi ritornano alla grande le sorelle Williams, che non ci stanno mai a perdere, nemmeno in una esibizione. Quindi assistiamo al grande recupero, compreso una pallata davvero violenta di Serena alla Schiavone, e le americane infine si impongono per 8-6. Sulle ali dell’entusiasmo le americane volano anche nel terzo tie-break, ma stavolta sono le italiane che non ci stanno a perdere, quindi diventa davvero esaltante anche questa “bella”. Alla fine esce però lo straordinario tasso tecnico e l’irraggiungibile potenza delle due afro-americane, che chiudono pure questa frazione per 8-6. Grande spettacolo ed applausi convinti da parte del pubblico. Hanno vinto le Williams, ma anche le “sorelle” d’Italia si sono dimostrate davvero all’altezza. Il progetto-Londra può decollare.
FLAVIA PENNETTA-VENUS WILLIAMS 2-0. Il terzo singolare di questa “Grande Sfida”, quello tra Pennetta e Venus Williams, restituisce all’Italia la parità nel punteggio complessivo. La brindisina si è confermata bestia nera per Venus, che ha battuto ancora una volta con un netto e perentorio 2-0, conducendo con padronanza entrambi i set. Il primo tie-break, in particolare, è stato davvero avvincente, con la Pennetta a tentare la fuga ma Venus Williams sempre pronta a reagire: Flavia fugge nel punteggio, Venus ricuce, fino a raggiungere l’italiana sul 6-6. Ma qui Flavia Pennetta trova un devastante rush finale e chiude 8-6, per la soddisfazione del pubblico davvero entusiasta. Nel secondo set parte subito forte la Pennetta, che va sul 2-0.
Poi ecco l’episodio che sarà il più cliccato sul web nei prossimi giorni: si rompe la spallina dell’abitino davvero ridotto di Venus Williams, che evita con prontezza guai peggiori. L’americana, tra l’ilarità di tutto il palazzetto, deve rientrare negli spogliatoi a cambiarsi (tornerà con un vestito con la spallina più larga), intanto la Pennetta riesce a regalare spettacolo giocando con uno dei raccattapalle, un ragazzino di dodici anni che dimostra di essere davvero bravo, impegnando Flavia in uno scambio interminabile prima di fermarsi sul nastro. Applausi scroscianti per lui. Quando rientra in campo Venus Williams, fa soffrire di meno Flavia, che chiude il set tie-break con un agevolissimo 7-1: in tutto il pomeriggio, è la prima volta che un set si chiude così facilmente. Bella soddisfazione per la Pennetta, ora spazio al match decisivo per vincere questa virtuale “Fed Cup” Italia-Stati Uniti.
FRANCESCA SCHIAVONE-SERENA WILLIAMS 2-1. Degna conclusione per questa avvincente “Grande Sfida”: l’ultimo singolare tra Schiavone e Serena Williams regala grandi emozioni, e alla fine all’Italia la soddisfazione di aggiudicarsi il trofeo, grazie soprattutto a una Schiavone davvero spettacolare, vincitrice di entrambi i singolari. Il primo tie-break è davvero spettacolare, e in particolare il punto della Schiavone per il momentaneo 5-2 merita di essere descritto: Serena la fa correre di qua e di là, ma una disperata difesa dell’azzurra termina esattamente nell’angolo, regalando un punto straordinario a Francesca. La rimonta di Serena si ferma sul 6-5, poi la Schiavone riesce a chiudere questa prima frazione. Nel secondo set Francesca vola avanti prima 3-0 e poi 5-3, ma anche Serena dimostra di non voler perdere questa “esibizione” e sfodera alcuni colpi di potenza devastante. Il set è davvero avvincente, la parità resiste fino al 7-7, ma poi due punti di qualità sopraffina dell’afro-americana chiudono la frazione sul 9-7 Williams, e per completare al meglio il pomeriggio, a decidere dell’esito dell’intera “Grande Sfida” sarà il terzo set del quinto incontro: non si poteva chiedere di meglio. L’ultimo set è una sintesi delle emozioni di tutto il pomeriggio: la Leonessa vola sul 5-1, poi rientra Serena 6-5, basandosi ancora una volta soprattutto sulla sua straordinaria potenza. Quando però sembra che la Schiavone abbia alzato bandiera bianca, eccola tornare prepotente. Tre punti consecutivi, con la bellezza di due ace in faccia a sua maestà Serena, la proiettano sull’8-6 e di conseguenza alla vittoria dell’incontro. “La Grande Sfida” va all’Italia, il pubblico esplode, la manifestazione ha avuto grande successo.
(Mauro Mantegazza)