E’ stato dimesso dall’ospedale di Cavalese Alessandro Pittin, dopo aver passato una notte tranquilla e aver rassicurato i suoi tifosi via Twitter: “Ciao ragazzi che botta. Per fortuna niente di serio, spero di riprendermi presto”, il messaggio diffuso per rassicurare i suoi followers. Il ragazzo 21 enne friulano, eroe del momento nella combinata nordica, sport che unisce salto con gli sci e sci di fondo, dal momento che nello scorso weekend ha vinto per tre volte consecutive le gare di Coppa del Mondo disputate in Francia, a casa del grande rivale Jason Lamy Chappuis (impresa ancora più grande se si pensa che mai nessun italiano era salito sul gradino più alto del podio in questa specialità), era stato ricoverato all’ospedale di Cavalese (Trento), in seguito a una caduta riportata in allenamento sul trampolino di Predazzo, in val di Fiemme, proprio la sede della prossima tappa della Coppa del Mondo di combinata nordica e anche dei Campionati del Mondo del 2013. Si stava allenando appunto al trampolino quando, al quarto e ultimo salto, ha improvvisamente perso il controllo degli sci appena dopo l’uscita dal dente, cadendo sulfianco sinistro. Trasportato immediatamente al Pronto Soccorso del vicino ospedale di Cavalese, è stato sottoposto ad una ecografia e ad una radiografia che hannoevidenziato un trauma al gluteo sinistro e una escoriazione all’avambracciosinistro. Niente di serio, insomma, ma la prudenza ha consigliato comunque di far trascorrere a Pittin una nottata in osservazione in ospedale, con al proprio fianco, oltre ai familiari, anche il direttore tecnico Ivo Pertile e ilresponsabile del salto Fabian Ebenhoch. La notte è trascorsa serena, e quindi stamattina il giovane campione è stato dimesso come previsto. All’uscita dall’ospedale trentino Pittin ha dichiarato: “Sono riuscito a dormire abbastanza bene, anche se sono piuttosto dolorante al fianco sinistro. Ora penso a guarire e a recuperare la forma migliore”. Nei prossimi giorni, in accordo con la Commissione medica della Fisi, l’azzurro di Cercivento stabilirà il percorso di fisioterapia e di rientro alle gare. Il calendario aiuta, perchè la prossima tappa di Coppa – proprio in val di Fiemme – sarà nel primo fine-settimana di febbraio.
L’occasione ideale per consolidare la fama di questo sport in Italia, e soprattutto per lanciare l’assalto a Lamy Chappuis per la Coppa del Mondo generale (il friulano ha soli 108 punti di ritardo dal francese), sperando che la caduta non lasci strascichi, anche psicologici, visto che si salterà proprio da quel trampolino.
(Mauro Mantegazza)