La Coppa del Mondo di sci alpino ricomincerà a fine mese con i classici giganti sul ghiacciaio austriaco di Solden, ma oggi i riflettori si accendono sul mondo dello sci per merito (o colpa?) del personaggio più importante del Circo Bianco attuale. Stiamo parlando naturalmente di Lindsey Vonn Kildow (mantiene il doppio cognome nonostante il divorzio dal marito Thomas Vonn), dominatrice assoluta delle ultime stagioni al femminile e famosa anche fuori dal mondo della neve, aiutata in questo dalla sua avvenenza. Nelle discipline veloci – discesa e super-G – il dominio della statunitense è quasi inattaccabile, tanto che vince le Coppe di specialità da cinque anni consecutivi in discesa e da quattro in super-G (con quattro Coppe assolute), e forse non si diverte più. Oppure vuole mettersi alla prova, ed ecco quindi la clamorosa richiesta: “Posso gareggiare con gli uomini?”.
Non è solo una battuta o una provocazione tanto per conquistare titoli sui giornali. Lindsey Vonn Kildow infatti ha scritto al direttore delle gare maschili della Fis, Gunther Hujara, per chiedere di partecipare alle gare di velocità di Lake Louise (Canada) il prossimo 24 e 25 novembre. Nella località canadese gareggiano sia gli uomini sia le donne, ma queste sono le date delle gare maschili… La Vonn fa sul serio, tanto che ha costretto la Federazione a prendere in mano i regolamenti per capire se una simile richiesta sarebbe accoglibile. Negli stessi giorni, per la cronaca, il circuito femminile sarebbe impegnato ad Aspen per un gigante e uno slalom. Della richiesta della Vonn si è discusso ieri nel Board riunito a Zurigo, in occasione del meeting Fis d’autunno che precede l’inizio della stagione: “Abbiamo parlato di questo, ma non abbiamo ancora preso una decisione, è più indicato che ne discuta il consiglio Fis che si riunirà il prossimo mese – ha ammesso il norvegese Atle Skaardal, direttore di gara della Coppa femminile -. Dobbiamo studiare i regolamenti per vedere se è possibile e anche capire perché farlo. E’ complicato perché sulla stessa pista la settimana successiva ci sarebbe la gara femminile e non è consentito provare prima degli altri. Lindsey Vonn potrebbe allenarsi e gareggiare con gli uomini a novembre, vorrebbe dire avere un grande vantaggio sulle avversarie la settimana dopo, durante le gare sullo stesso tracciato”.
Quindi, più che il gareggiare contro gli uomini di per sé, il problema sarebbe il vantaggio che acquisirebbe rispetto alle sue avversarie. In ogni caso, le possibilità di fare bella figura per la Vonn Kildow sarebbero limitate: secondo gli esperti, la campionessa olimpica di discesa a Vancouver 2010 potrebbe accusare un ritardo di 5 secondi dai colleghi uomini più veloci. Insomma, ben poche speranze di un piazzamento anche soltanto in zona-punti. Comunque, le gare miste uomini-donne sembrano andare di moda in questi giorni: a Dubai, nella Coppa del Mondo di nuoto in vasca corta, si sono sfidate staffette bisex formate da due uomini e due donne, tra applausi e dubbi. Certo, in questo caso si tratta di una vera gara mista, e non di una donna che corre in mezzo agli uomini, come fece la mitica “pioniera” Alfonsina Strada che partecipò al Giro d’Italia nel lontano 1924.
A proposito di grandi sciatori statunitensi, fa notizia anche Bode Miller. Quindici giorni fa aveva scritto su Twitter “ho trovato quella giusta… e l’ho convinta a sposarmi!”. Detto fatto, il fuoriclasse statunitense ieri Bode è convolato a nozze con la bella Morgan Beck, ex modella e giocatrice di pallavolo californiana. Il matrimonio comunque non lo allontana dallo sci: Miller è ha infatti ripreso ad allenarsi.