L’Italia vince una bella battaglia di rugby contro Tonga allo stadio Rigamonti di Brescia. La partita finisce 28-23 in favore degli azzurri del c.t. Jacques Brunel, anche se la partita non è stata per niente facile, soprattutto nel primo tempo. La squadra dell’Oceania ci fa soffrire, e la prima frazione di gioco risulta piacevole grazie ai continui sorpassi nel punteggio, con gli azzurri che mettono definitivamente la freccia proprio all’ultima azione, grazie alla meta messa a segno da Ghiraldini. Il secondo tempo va molto meglio, anche se gli azzurri non capitalizzano la superiorità quanto potrebbero, e l’ultima meta di Tonga ci costringe a soffrire fino all’ultimo secondo prima di poter celebrare la terza vittoria consecutiva della nostra Nazionale.



Il commissario tecnico Brunel decide di affidarsi a un blocco ben preciso per la formazione di partenza: ben dieci sono gli elementi del Benetton Treviso, tra i quali il debuttante Tommaso Iannone. Questa è una partita da vincere a tutti i costi, visto che i prossimi rivali si chiameranno Nuova Zelanda e Australia, ma l’inizio non è dei migliori: Apikotoa firma il primo vantaggio di Tonga con un calcio piazzato. Passano però soli due minuti, e il Rigamonti festeggia la meta del bresciano Lorenzo Cittadini, che recupera un ovale mal calciato dagli isolani. Inizia un continuo botta e risposta: dal minuto 11 al 14, nel giro di 180 secondi Apikotoa riporta avanti i suoi e poi Burton ci rimette davanti, e la stessa identica cosa succede dal 25′ al 28′. Il momento peggiore arriva al 35′, con la meta di Alisona Taumalolo, trasformata da Apikotoa: 16-11. Però è bella la nostra reazione: la seconda mischia consecutiva premia Ghiraldini con la meta che – trasformata da Burton – vale il nuovo sorpasso sul 18-16.



L’inizio del secondo tempo è il momento migliore per l’Italia, che mette alle corde gli avversari, costringendoli nei propri cinque metri. Bisogna però attendere il 53′ per assistere ai primi punti della ripresa, con un altro piazzato di Burton. Tonga è molto più dimessa, e gli azzurri provano a chiudere la partita. I nostri tentativi vengono premiati al 65′, quando arriva la meta tecnica per gli azzurri (la mischia di Tonga cede per la terza volta consecutiva), che si involano sul 28-16. All’improvviso però, dopo soli 3 minuti, Fetùu Vainikolo si invola sulla sinistra, e con il primo atacco della ripresa Tonga si riporta a -5 (28-23). Il risultato non cambia più: l’Italia forse poteva approfittare meglio dei cartellini gialli a Vungakoto e Lokotui, ma alla fine la vittoria arriva ugualmente.



 

 

15 Andrea Masi, 14 Tommaso Iannone, 13 Tommaso Benvenuti, 12 Alberto Sgarbi, 11 Luke Mclean, 10 Kristopher Burton, 9 Tobias Botes, 8 Sergio Parisse, 7 Robert Barbieri, 6 Alessandro Zanni, 5 Joshua Furno, 4 Quintin Geldenhuys, 3 Lorenzo Cittadini, 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Andrea Lo Cicero.

Subentrati: 16 Davide Giazzon, 17 Alberto De Marchi, 18 Martin Castrogiovanni, 19 Antonio Pavanello, 20 Simone Favaro, 21 Edoardo Gori.

In panchina: 22 Luciano Orquera, 23 Giovambattista Venditti.

15 Lilo Vungakoto, 14 Fetùu Vainikolo, 13 Sukanaivalu Hufanga, 12 Sione Piukala, 11 Viliami Helu, 10 Fangatapù Apikotoa, 9 Taniela Moa, 8 Viliami Màafu, 7 Sione Vaiomòunga, 6 Sitiveni Mafi, 5 Tukulua Lokotui, 4 Joe Tùineau, 3 Halani ‘Aulika, 2 Elvis Taione, 1 Alisona Taumalolo.

Subentrati: 16 Ilaisa Màasi, 18 Hale T-Pole, 19 Paula Kaho, 20 Samisoni Fisilau, 21 Alipate Fatafehi, 23 Soane Tongàuiha.

In panchina: 17 Tevita Mailau, 22 Viliame ‘Iongi.

4′ c.p. Apikotoa (T), 6′ m. Cittadini (I), 11′ c.p. Apikotoa (T), 14′ c.p. Burton (I), 25′ c.p. Apikotoa (T), 28′ c.p. Burton (I), 34′ m. Taumalolo (T) tr. Apikotoa, 40′ m. Ghiraldini (I) tr. Burton, 53′ c.p. Burton (I), 64′ m. tecnica Italia tr. Burton, 68′ m. Vainikolo (T) tr. Apikotoa.

Parisse (I), Vungakoto (T), Lokotui (T).

 

(Mauro Mantegazza)