Decisione clamorosa ieri dell’Uci, la Federazione internazionale di ciclismo, che ha escluso la squadra russa Katusha dall’elenco delle diciotto formazioni che faranno parte del World Tour nel 2013. Questo significa che il ciclista attualmente numero 1 nella classifica mondiale, cioè lo spagnolo Joaquin Rodriguez, dovrà essere invitato a tutte le corse più importanti del mondo, a cui la Katusha non potrà più partecipare di diritto. La Commissione Licenze (un organo indipendente formato da quattro componenti) ha infatti rifiutato la registrazione della licenza al ricco club russo, accogliendo invece la Saxo Bank-Tinkoff – la squadra di Alberto Contador, che era a rischio appunto per il caso doping che ha coinvolto il campione spagnolo – ed altre formazioni che erano a rischio, come la Argos-Shimano e le ripescate Lotto e FdJ. Nel comunicato ufficiale non sono state rese note le motivazioni di questa decisione, e dunque bisogna procedere per ipotesi.



Di certo, sulla decisione di confermare o ritirare la licenza a una squadra, pesano questi aspetti: i risultati sportivi e poi valutazioni di tipo finanziario, amministrativo ed etico. Di certo, dal punto di vista strettamente sportivo, non ci sono problemi di alcun tipo: la Katusha è sesta nella classifica a squadre Uci, e vanta appunto la presenza di Joaquin Rodriguez, che nel 2012 ha vinto Freccia Vallone e Giro di Lombardia, salendo sul podio sia al Giro d’Italia sia alla Vuelta di Spagna. Ma già il 2 novembre la federazione aveva emesso un comunicato in cui si diceva che la Katusha avrebbe dovuto essere ascoltata dalla Commissione. Quindi, pesano gli altri aspetti: cade anche la motivazione finanziaria, visto che i soldi arrivano da due colossi russi come Gazprom e Itera. Dal punto di vista amministrativo c’è qualche lacuna, visto che nelle ultime tre stagioni si sono succeduti altrettanti manager, ma è innegabile che le perplessità internazionali sono soprattutto sul profilo etico della squadra, che è diretta da Viatcheslav Ekimov e presenta molti ciclisti coinvolti in casi di doping, come Denis Menchov, Mikhail Ignatiev, Vladimir Gusev e Alexandr Kolobnev. Resta però il fatto che la Katusha è una delle realtà più solide del ciclismo attuale, dal punto di vista sportivo come da quello economico, per cui la decisione ha sorpreso tutti.



Situazione difficile per ‘Purito’, che dovrà ricorrere agli inviti degli organizzatori, oppure liberarsi dalla squadra entro il 31 dicembre: ma certo trovare una nuova squadra ora non sarà facile.

Questo dunque è l’elenco completo delle 18 formazioni che faranno parte del World Tour nella prossima stagione: Ag2R, Argos-Shimano, Astana, Bmc, Cannondale, Euskaltel, FdJ, Garmin, Lampre, Lotto, Movistar, Omega Pharma, Orica-GreenEdge, Rabobank, RadioShack, Saxo Bank-Tinkoff, Sky e Vacansoleil. Per l’Italia due squadre, come nelle stagioni passate: la Lampre e la Cannondale, cioè quella che fino a quest’anno era la Liquigas.