Dopo la clamorosa eliminazione di Roger Federer per mano di Andy Roddick, il Masters 1000 di Miami entra nel vivo con Djokovic, Nadal e Murray che volano nei quarti, dove invece si ferma la corsa di Serena Williams. Rafael Nadal si qualifica grazie alla vittoria in due set (6-4 6-4) sul giapponese Kei Nishikori. Non è stata però una partita facile, e lo si è capito fin da subito: Nadal salva quattro palle break nel game d’apertura, poi manca a sua volta una palla per salire 2-0 e nel terzo game è costretto a cedere la battuta. Nadal non è certo tipo da scoraggiarsi per la partenza bomba del giapponese e replica subito col contro-break. Il servizio dello spagnolo non è quello dei giorni migliori, ma l’agonismo non manca mai. Dopo aver perso un game combattutissimo, con Nishikori che tiene botta fino al 4 pari, l’ex numero uno del mondo piazza il botto infilando 5 game consecutivi per il 6-4 3-0. Ma la partita non è ancora finita: si arriva sul 5-3, Nadal va a servire per il match ma perde inaspettatamente il servizio. Nishikori però manca la palla del 5 pari sul suo servizio e Nadal riesce a chiudere per 6-4 dopo 2 ore e 10 minuti di gioco. Per Nadal è la quarta vittoria su Nishikori in altrettanti confronti diretti. Lo spagnolo non ha mai vinto Miami in carriera, e affronterà nei quarti il francese Jo-Wilfred Tsonga che ha battuto in soli 53 minuti il tedesco Florian Mayer (6-3 6-2) senza concedere nemmeno una palla break. Partita che si annuncia molto interessante.



Ai quarti anche il numero uno del mondo Novak Djokovic che ha superato in due set il francese Richard Gasquet (7-5 6-3). Il serbo ha giocato non al massimo, centellinando al meglio le forze, ma tanto è bastato per non soffrire troppo. Gasquet è stato avanti un break fino al 3 pari, poi è andato via via calando. Nel secondo il francese è uscito dalla partita con un solo guizzo quando ha annullato due match point sul proprio servizio sul 5-2 e poi un terzo sul 5-3, ma si chiude in un’ora e 39 minuti. Nole affronterà nei quarti lo spagnolo David Ferrer, numero 5 del mondo, che ha rifilato un periodico 6-3 a Juan Martin Del Potro. L’argentino ha commesso una valanga di errori contro il solido Ferrer che ha cancellato con determinazione le due palle break offerte al rivale.



Accede ai quarti anche il numero 4 del tabellone Andy Murray, che ha sconfitto il francese Gillles Simon 6-3 6-4. Ora Murray affronterà il serbo Janko Tipsarevic, che si è sbarazzato in due set di Grigor Dimitrov (7-6 6-2 lo score). Il talentuoso bulgaro ha giocato alla grande per tutto il primo set, mancando però di concentrazione nel tie break (perso 7-3). Nell’ultimo quarto di finale si sfideranno Mardy Fish (6-3 6-7 6-3 a Nicolas Almagro) e Juan Monaco che a sorpresa ha avuto la meglio di un Andy Roddick (7-5 6-0) scarico dalla sfida vinta contro Federer.

Fra le donne va in semifinale Maria Sharapova, numero due del torneo, che ha battuto in due set la cinese Li Na (numero 8) dominando il match con l’eloquente punteggio di 6-3 6-0 in un’ora e dieci minuti di gioco. Fuori invece Serena Williams, superata con un doppio 6-4 dall’ex numero uno del mondo Caroline Wozniacki (che aveva sempre perso contro Serena). La Williams ha comandato il gioco, ma ha sbagliato davvero troppo (36 errori gratuiti) e ha vissuto una giornata pessima al servizio. Per la danese finalmente una vittoria contro la Williams: “Serena è una grandissima campionessa e io ho molto rispetto per lei. Per me batterla è un grandissimo risultato. Penso di aver giocato un ottimo match; sono contenta di come sono stata in campo, soprattutto con la testa, e anche di come sono riuscita a farla correre”. Molto nervosa invece Serena: “Mi hanno condannato gli errori. Penso di aver giocato al 20% delle mie possibilità. E’ triste non riuscire a fare meglio. Ora attendo con ansia il prossimo torneo per dimenticare al più presto questo”.



Fuori anche l’ultimo italiano, Daniele Bracciali, eliminato nei quarti del doppio con il colombiano Juan Sebastian Cabal, battuti 6-3 6-1 dai fratelli americani Bob e Mike Bryan, numeri 1 del mondo. Bene invece Sara Errani e Roberta Vinci che si sono qualificate per le semifinale femminile superando con un doppio 6-3 Ekaterina Makarova e Jie Zheng. Ora sono attese dalla coppia formata dalle argentine Gisela Dulko e Paola Suarez.

Oggi i primi due quarti maschili (Nadal-Tsonga e Murray-Tisparevic) e gli ultimi due femminili (Azarenka-Bartoli e Venus Williams-Radwanska). In campo anche Flavia Pennetta che con Anabel Medina Garrigues tenta di andare in semifinale del doppio affrontando Vania King e Monica Niculescu.

 

(Mauro Mantegazza)