Il campionato italiano di hockey ghiaccio numero 78 è finito, e ad aggiudicarselo è stato il Bolzano, che porta a casa così il suo diciannovesimo scudetto. La finale prevedeva l’inedito derby altoatesino con il Valpusteria, e la squadra di casa era teoricamente sfavorita, dal momento che la squadra di Brunico aveva vinto la stagione regolare e godeva dunque del vantaggio nel fattore campo per queste finali. Ebbene, mai pronostico fu smentito più clamorosamente: la serie si è chiusa ieri sera dopo sole quattro partite, con il Bolzano che ha potuto festeggiare davanti al proprio pubblico in un Palaonda strapieno (oltre cinquemila spettatori). La serie aveva preso la direzione di Bolzano già in gara-1, quando la squadra di Adolf Insam andò a vincere in casa di Valpusteria per 2-3; poi Bolzano ha vinto in casa gara-2 (2-1) e ha indirizzato definitivamente la serie vincendo in trasferta gara-3 con un palpitante 2-3 dopo i tempi supplementari. A quel punto il destino della serie era ormai segnato, e l’obiettivo di Bolzano era quello di festeggiare in casa e completare il percorso netto nei play-off dopo il 4-0 rifilato al Val di Fassa nei quarti e l’identico risultato inflitto al Cortina in semifinale. Detto fatto, Bolzano ha vinto anche la quarta (e a questo punto ultima) partita della serie. Partita già seriamente indirizzata verso i biancorossi dopo soli otto minuti del primo tempo, quando il Bolzano era già in vantaggio per 2-0 grazie alle reti segnate dal figlio d’arte Marco Insam dopo 2 minuti e 58 secondi e da Christian Walcher esattamente dopo otto minuti di gioco. Una mazzata difficile da assorbire per una squadra che già aveva le spalle al muro come Valpusteria, che però ha avuto il merito di non crollare e di riaprire i giochi – dopo lo 0-0 parziale del secondo tempo – con il gol di Oberrauch dopo 13’06” del terzo tempo. A quel punto inevitabilmente i gialloneri pusteresi decidono di attaccare anche con il portiere volante, ma l’unico gol che arriva nei minuti finali dell’incontro è quello della definitiva sicurezza per il Bolzano, siglato da Sharp poco più di un minuto più tardi (14’17”). Per il Valpusteria è la seconda sconfitta consecutiva in finale, mentre Bolzano torna sul trono d’Italia dopo il biennio di Asiago e si conferma la squadra più scudettata. Nella prossima pagina trovate la sintesi dei risultati delle partite della serie finale Valpusteria-Bolzano.
Gara 1: Valpusteria-Bolzano 2-3
Gara 2: Bolzano-Valpusteria 2-1
Gara 3: Valpusteria-Bolzano 2-3 (t.s.)
Gara 4: Bolzano-Valpusteria 3-1
(Mauro Mantegazza)