Questa per gli uomini del tennis doveva essere una settimana abbastanza interlocutoria, con i tornei di Barcellona (Spagna) e di Bucarest (Romania) come eventi principali, ovviamente entrambi sulla terra rossa, che dopo il grande antipasto di Montecarlo si avvia verso il trittico Madrid-Roma-Parigi Roland Garros. Oggi però dal capoluogo catalano è arrivata una notizia molto interessante (in aggiunta a quella dell’abbandono di Guardiola da allenatore del Barca): a sorpresa (ma ad essere onesti neanche troppo), Milos Raonic è il primo semifinalista del Barcelona Open, il torneo Atp 500 da 1.570.000 euro in corso sulla terra rossa spagnola. Il giovane tennista canadese di origine montenegrina (infatti è nato a Podgorica il 27 dicembre 1990), testa di serie numero 11 del torneo, dopo avere già eliminato dal torneo lo spagnolo Nicolas Almagro, si è sbarazzato anche dello scozzese Andy Murray, seconda forza del seeding e numero 4 del ranking mondiale, con un perentorio 6-4 7-6(3). Successo di prestigio per colui che viene annunciato come uno dei nomi più importanti della nuova generazione. mentre per Murray è la seconda sconfitta ai quarti negli ultimi sette giorni, dopo quella rimediata a Montecarlo dal ceco Tomas Berdych. Si conferma dunque abbastanza complicato il rapporto tra Andy e la terra rossa. In generale, la sensazione è che l’effetto-Lendl (che è il coach dello scozzese dall’inizio del 2012), sia già evaporato riportando a galla i problemi psicologici che da sempre rallentano la consacrazione definitiva del talento del tennis britannico, probabilmente già proiettato al doppio evento di Wimbledon di questa estate (il classico torneo e poi le Olimpiadi).
A Bucarest (terra, 450.000 euro di montepremi), invece, oggi nei quarti di finale era in programma il derby italiano tra Fabio Fognini ed Andreas Seppi. Dopo oltre tre ore di serratissima battaglia, il tennista ligure ha avuto la meglio in questo quarto di finale tutto azzurro sull’altoatesino con il punteggio di 6-4 6-7(4) 6-4. Fabio Fognini (l’anno scorso grande protagonista al Roland Garros) è quindi in semifinale, prima che raggiunge da quando è rientrato dopo l’infortunio, e adesso aspetta il vincente della sfida tra l’ungherese Balasz (che ieri ha sconfitto Potito Starace) e il belga Malisse.
Avanza anche il tedesco Matthias Bachinger, che batte il connazionale Daniel Brands, proveniente dalle qualificazioni, per 6-4 6-1. Supertennis sabato e domenica trasmetterà semifinali e finale del torneo della capitale rumena.
(Mauro Mantegazza)