Gli Internazionali di tennis 2012 di Francia in programma in queste due settimane al Roland Garros di Parigi sono i “Campionati Mondiali” della terra battuta. Anche quest’anno vedranno tutti i migliori tennisti e le migliore tenniste fronteggiarsi sugli storici campi del Roland Garros. Due settimane di grande tennis, che speriamo diano anche sprazzi di spettacolo, degni della storia di questo sport. In campo maschile saranno sempre Rafael Nadal, Roger Federer e Novak Djokovic i favoriti, mentre in campo femminile ci sarà un maggiore equilibrio, con le tenniste italiane che potrebbero regalarci qualche exploit importante. Negli anni scorsi lo ha fatto Francesca Schiavone, vincendo questo torneo nel 2010 in finale contro l’australiana Samantha Stosur e perdendo in finale nel 2011 contro la cinese Na Li. Per parlare di questa edizione 2012 del Roland Garros abbiamo sentito Paolo Bertolucci, uno dei più importanti campioni della storia del tennis italiano e attualmente commentatore per Sky Sport. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.
Bertolucci, come valuta i sorteggi dei tennisti italiani? A Bolelli (contro Nadal) e Starace (contro Djokovic) è andata male…
Diciamo pure che questi due incontri saranno molto complicati, mentre sono fiducioso per Seppi, che avrà tutte le possibilità di battere Davydenko e di passare il turno.
Per le azzurre sembra essere andata meglio: Schiavone-Date, Pennetta-Hsieh, Errani-Dellacqua, Vinci-Arvidsson: come le vede?
Le nostre tenniste sono teste di serie e possono pescare avversarie non fortissime nel primo turno. Credo che quindi avranno tutte la possibilità di andare avanti. Senza dimenticare peraltro che il livello del nostro tennis femminile è molto migliore di quello maschile.
Tra gli uomini sarà sempre una lotta Djokovic–Nadal-Federer?
Djokovic, Nadal e Federer sono di un altro pianeta e penso che saranno come al solito loro tre a contendersi la vittoria anche del Roland Garros. Tutti gli altri potranno aspirare a fare bene, soprattutto Murray che è il numero quattro del mondo, ma non credo che possano togliere la vittoria a questi tre campioni.
Tra le donne invece c’è maggior equilibrio: pronostici più difficili?
Tra le donne, esclusa Serena Williams che è veramente di un altro pianeta, e quando è in forma non può temere nessuna avversaria, saranno circa dieci tenniste a competersi la vittoria.
Invece quali saranno le possibilità di fare bene delle nostre tenniste?
Potranno far bene, in particolare vedremo se Francesca Schiavone riuscirà a giocare meglio dopo un’annata finora decisamente negativa e se Flavia Pennetta avrà risolto tutti i problemi fisici che l’hanno afflitta finora in questa stagione.
Da cosa dipenderà il percorso delle nostre tenniste?
Da tante cose, soprattutto dal tabellone che determina gli incontri. Una tennista per esempio può evitare le atlete più forti che dovrebbe incontrare se sono eliminate e può così anche avere la strada spianata. Poi ci sono tanti altri fattori come il maltempo e gli infortuni. Non si può dire quindi adesso quale tennista arriverà alla fine. Dipenderà veramente da tante cose.
Il doppio Errani–Vinci potrebbe ripetere il successo di Roma?
Ci sono tutte le condizioni perchè questo avvenga. Hanno vinto a Roma e potrebbero ripetersi qui a Parigi.
E le Olimpiadi?
Le Olimpiadi sono ancora molto lontane. Pensiamo a Parigi. Anche qui poi, se le due sorelle Williams si presentassero in doppio, non ce ne sarebbe veramente per nessuna altra coppia, neanche per quella formata da Sara Errani e Roberta Vinci.
(Franco Vittadini)