Tornano in pedana oggi pomeriggio (ore 15:50) le Farfalle della ginnastica ritmica per l’ultimo turno di rotazione delle qualificazioni dell’all around a squadre. Ieri si è tenuto il primo turno, quello dell’esercizio con le 5 palle: al termine della tornata di oggi, conosceremo le otto squadre che avranno accesso alla finale di domenica, nella quale i due esercizi si ripeteranno. I punteggi sono dati dalla somma di tre voci: parte artistica, esecuzione e nota D. Per il momento, in testa alla graduatoria c’è la Russia, con 28.375; al secondo posto c’è proprio l’Italia, che rimane aggianciata con 28.100. A seguire Bielorussia, Bulgaria, Spagna, Ucraina, Giappone e Ucraina. Il punteggio di ieri si va a sommare a quello della rotazione di oggi, che prevede l’utilizzo di tre nastri e due cerchi; poi, nella finale di domenica, come detto il podio risulterà dalla somma delle due rotazioni ripetute, ma i punteggi delle qualificazioni si azzerereanno, e tutte le squadre partiranno nuovamente alla pari. Le squadre sono composte da sei ginnaste ciascuna, per noi scendono in pedana il capitano Elisa Santoni con Elisa Blanchi, Romina Laurito, Marta Pagnini, Andreea Stefanescu e Anzhelika Savrayuk.
L’esercizio con le 5 palle eseguito dalle Farfalle è stato sostanzialmente perfetto, salvo “una piccola imprecisione da 3 decimi di punto sul rischio di rovesciata da parte della Stefanescu”. Le ragazze comunque si sono dette soddisfatte: “Per oggi va benissimo, restiamo aggianciate e non siamo costrette a rincorrere, come successo ultimamente. Ci vogliono tutti in zona podio, adesso dipende tutto da noi”, ha detto Elisa Santoni. Come noto, la squadra italiana ha preso batoste sia agli Europei che alla World Cup di Minsk (“non è stato facile venire qui e rimanere concentrate a breve distanza da quelle sconfitte”, ha detto Elisa Blanchi. “Metterei la firma per ripetere in questo modo l’esercizio con le palle anche domenica”. Intanto però i nastri e i cerchi: “Abbiamo ancora tanta rabbia per quello che è accaduto a Pechino”. Ricorderete: le Farfalle furono quarte, dietro alla Bielorussia di bronzo, a sua volta scippata di una medaglia d’oro a causa di una scandalosa giuria che premiò Cina e Russia. L’Italia fece ricorso già dopo il primo esercizio, in cui le Farfalle ottennero un 17.000 clamorosamente basso rispetto a quanto si era visto, ma alla fine fu tutto inutile. L’allenatrice, Emanuela Maccarani, usò parole durissime, e lo stesso fece Gianni Petrucci, presidente del CONI. Le ragazze, inutile dirlo, ci rimasero malissimo, la giuria si macchiò di vergogna nell’andare ad abbracciare e baciare russe e cinesi e addirittura gli operatori TV che inquadravano la rabbia delle azzurre furono allontanati perchè non riprendessero quelle scene. Bisogna ripartire da qui: le Farfalle lo sanno. La Cina non è presente al concorso, a riprova del fatto che quella squadra che vinse l’oro apparve dal nulla e nel nulla è poi sparita (e guardacaso si gareggiava a Pechino); la Russia c’è, ma l’esercizio di ieri ha fugato ogni sospetto circa il primo posto, che stavolta è meritato. Tifiamo tutti per le farfalle: il secondo turno di rotazione dell’all around a squadre sta per cominciare, segui e commenta la diretta sul nostro sito.
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