Finisce l’avventura dei tennisti italiani nel torneo di singolare di Sydney (Australia). L’ultimo nostro rappresentante rimasto in corsa nella bollente metropoli del Nuovo Galles del Sud era l’altoatesino Andreas Seppi, giunto fino alla semifinale del torneo Atp 250. Per lui, al penultimo atto dell’ultimo torneo in preparazione agli Australian Open che scatteranno lunedì a Melbourne, era in programma la sfida contro il padrone di casa Bernard Tomic, che però ha avuto la meglio davanti al suo pubblico. Il punteggio finale è stato di 7-6 (10) 6-4 in favore dell’australiano dopo un’ora e 24 minuti di gioco. Il tennista azzurro, testa di serie numero 3 del torneo di Sydney, può avanzare legittimi rimpianti per come è finito il primo set, una vera e propria battaglia che era giunta fino al tie-break. Qui Andreas si era portato avanti fino al 6-4, dunque ad un solo punto dalla vittoria del set. Il “fattaccio” è però successo sul terzo set point per Seppi, sul punteggio di 8-7: una chiamata del giudice di linea ha danneggiato l’italiano, che aveva messo a segno un dritto vincente. Il giudice di sedia ha però deciso che il punto andava rigiocato, e nel nuovo scambio Tomic ha annullato il set point, allungando uleriormente il parziale. Seppi è stato ancora capace di conquistarsi un quarto set-point prima di cedere definitivamente all’australiano, che si è aggiudicato il tie-break (e dunque il set) con il punteggio di 12-10. Abbastanza equilibrato è stato anche il secondo set, con però meno emozioni perché Tomic questa volta ha chiuso sul 6-4. Il tennista australiano si conferma una vera e propria bestia nera per Seppi, che ci aveva già perso nell’unico precedente ufficiale, nel 2010 al Queen’s di Londra, ed anche la scorsa settimana a Perth durante la Hopman Cup, con Tomic ancora vincente in due set nella sfida Australia-Italia. Dunque in finale – per la gioia del pubblico locale – accede Bernard Tomic, 20 anni e numero 64 al mondo, che si ritroverà a dovere affrontare domani in finale il sudafricano Kevin Anderson, numero 36 del ranking Atp, che si è imposto sul francese Julien Benneteau per 3-6, 6-4, 7-6 (10). Tomic potrebbe diventare il primo australiano a vincere Sydney dopo Lleyton Hewitt nel 2005. Invece è già finito il torneo femminile Wta.



Il successo della polacca Agnieszka Radwanska è stato a dir poco trionfale: la tennista ha conquistato il suo dodicesimo titolo in carriera con un 6-0-6-0 in 61′ che non lascia scampo all’avversaria slovacca Dominika Cibulkova. La 23enne di Cracovia, numero uno del torneo e 4 del ranking mondiale, ha letteralmente schiantato l’avversaria, conquistando così il secondo torneo del 2013 dopo quello di Auckland, e dimostrando di essere in perfetta forma per Melbourne.

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