Si sono completati ieri sera i playoff a 12 della Champions League di pallavolo maschile, di fatto gli ottavi di finale della curiosa formula del torneo che promuove direttamente alla Final Four la società organizzatrice di semifinali e finali. Erano tre le squadre italiane impegnate: la Lube Banca Marche Macerata campione d’Italia e la Bre Banca Lannutti Cuneo sono riuscite a passare il turno e ora si affronteranno nei quarti di finale in un derby italiano che stabilirà quale sarà la nostra rappresentante alle Final Four, niente da fare invece per la Trentino Diatec, eliminata dalla Dinamo Mosca a causa della discutibile regola del ‘golden set‘. Infatti Trento ha in realtà travolto i russi per 3-0 con parziali molto eloquenti (25-19, 25-18, 25-12), ma a causa della vittoria della Dinamo per 3-2 nell’andata a Mosca si è dovuto giocare il golden set, vinto dai russi per 15-12. Non conta infatti la differenza set: in caso di una vittoria per parte (con qualsiasi risultato), si gioca un set di spareggio che decide chi passa il turno. L’intento della Federazione internazionale era quello di rendere sempre interessanti le partite di ritorno (evitando ad esempio che bastasse perdere 3-1 a chi all’andata vince 3-0), ma in questo modo si falsano le partite in altro modo. Infatti, è parso abbastanza evidente fin da subito che la Dinamo Mosca fosse arrivata a Trento con un semplice obiettivo: vincere il golden set per passare il turno, sacrificando l’esito della partita “normale”. Così si spiega la troppo facile vittoria di Trento contro un’avversaria di grande valore, ma così si spiega anche la maggior freschezza dei russi nell’unico set che ieri sera è stato davvero giocato ad alto livello da entrambe le squadre. La Cev può davvero essere soddisfatta da partite del genere? Nel nostro piccolo, ci permettiamo di fare una proposta di una ipotesi “intermedia”: dare i punti come nelle partite di campionato alle due partite (3 punti a chi vince 3-0 oppure 3-1, 2 punti a chi vince 3-2, 1 punto a chi vince al tie-break), ricorrendo al golden set solo in caso di parità di punti nelle due partite. Nessun problema invece per Cuneo e Macerata, entrambe già vincitrici per 3-0 all’andata in trasferta contro avversarie obiettivamente più agevoli rispetto ai russi: i piemontesi martedì sera hanno battuto per 3-1 Lubiana, ieri con l’identico risultato la Lube ha eliminato i polacchi del Resovia Rzeszow.
Berlino-Kazan 2-3, 2-3
Dinamo Mosca-TRENTO 3-2, 0-3*
Kedzierzyn Kozle-Maaseik 3-0 3-2
Smirne-Belchatow 1-3, 3-2*
Rzeszow- 0-3, 1-3
Lubiana- 0-3, 1-3
Mosca-Kazan 1-3, 2-3
Azerrail Baku-Lokomotiv Baku 3-0, 3-0
Oggi
Rabita Baku-Cannes (and. 3-1)
Eczacibasi Istanbul-VILLA CORTESE (and. 3-1)
BUSTO ARSIZIO-Schweriner (and. 2-3)
Vakifbank Istanbul-Sopot (and. 3-1)
(Mauro Mantegazza)