Giornata caratterizzata da sei 3-0 su altrettante partite, la numero 17 della serie A1 di pallavolo maschile. Quindi non molte emozioni in un week-end che ha visto solo partite indirizzate piuttosto nettamente da una sola parte. Sabato si era iniziato con i netti successi di Trento ai danni di Latina e di San Giustino in casa di Verona, società che deve ringraziare il blocco delle retrocessioni. Ieri è arrivata la risposta di Macerata, che si è ripresa la testa della classifica, mentre il confronto sulla carta più interessante si è risolto in un trionfo di Piacenza – sempre più terza – ai danni di Cuneo. Andiamo dunque ad analizzare le partite giocate ieri.



Piacenza-Cuneo 3-0 (25-20, 25-22, 25-18) La terza ospita la quarta. Incertezza, equilibrio? Niente di tutto questo, la Copra Elior spazza via la Bre Banca senza eccessive difficoltà, per la gioia del caloroso pubblico emiliano. A dire il vero, in tutti e tre i set è Cuneo a partire meglio, ma alla lunga ha sempre la meglio il trio di “vecchietti” dei padroni di casa. Fei, Papi e Zlatanov sono davvero impressionanti, alla faccia degli oltre 110 anni in tre, tanto che De Cecco li privilegia anche a Simon: una varietà di soluzioni che manda in crisi i piemontesi e consegna tutti i set a Piacenza, giunta alla settima vittoria nelle ultime otto giornate.



Perugia-Macerata 0-3 (30-32, 22-25, 15-25) La Lube si riprende il comando della classifica dopo un solo giorno. A Perugia la partita va in discesa per i marchigiani, nel senso che ogni set è più facile del precedente, come mostrano i parziali. Il primo è stato spettacolare, con Perugia che si porta avanti ma cede alla lunga sotto i colpi di Zaytsev e Parodi. Più facile per gli ospiti il secondo, addirittura senza storia il terzo, con la Lube che ottiene l’ulteriore gioia del punto decisivo messo a terra da Savani, al rientro dopo il grave infortunio.

Ravenna-Modena 0-3 (19-25, 18-25, 22-25) Derby senza storia sul neutro di Forlì: la differenza di valori è davvero troppo netta, soprattutto per merito di un Celitans quasi sempre devastante. Soffre nella prima fase del terzo set, ma poi è lui a firmare il sorpasso e l’allungo decisivo degli ospiti, che riavvicinano il quarto posto.



Vibo Valentia-Castellana 0-3 (15-25, 22-25, 21-25) Il derby del Sud va alla squadra attualmente più forte tra le due. Castellana è molto più in forma e si porta a -3 in classifica da una Vibo in grossa difficoltà da un mese a questa parte. Serata da incorniciare per i pugliesi, mentre Pippo Callipo a fine gara è furibondo: “Questi giocatori non meritano di stare a Vibo, hanno mortificato il pubblico con un atteggiamento davvero vergognoso”.

 

Perugia-Macerata 0-3

Piacenza-Cuneo 3-0

Ravenna-Modena 0-3

Trento-Latina 3-0 (sabato)

Verona-San Giustino 0-3 (sabato)

Vibo Valentia-Castellana 0-3

 

 

Macerata 41

Trento 40

Piacenza 37

Cuneo 32

Modena 30

Perugia 27

Latina 25

Vibo Valentia 23

Castellana 20

San Giustino 16

Verona 8

Ravenna 7

 

(Mauro Mantegazza)