Ricapitoliamo: nella 4×200 stile libero femminile oro agli Stati Uniti, argento all’Australia, bronzo alla Francia. E’ l’Olimpiade di Missy Franklin e Katie Ledecky: 34 anni e 7 medaglie d’oro in due, 4 per la Franklin e 3 per la Ledecky. E non è ancora finita. 

Alicia Coutts deve chiudere la staffetta, ma Missy Franklin è disumana: in una vasca ha già recuperato tutto lo svantaggio e ai 700 metri ha già 1”16 sull’Australia. Terza la Francia. Ai 750 metri 1”99 di vantaggio: oro agli Stati Uniti segnato, si lotta per l’argento tra Australia e Francia con le oceaniche che la spuntano. La Francia resiste alla Cina: medaglia di bronzo. L’Italia è settima in 7’57”41, niente da fare per Federica Pellegrini, la distanza era troppa.



Personale lanciato per Martina De Memme, che dà qualche speranza di rimonta a Federica Pellegrini. Strepitosa rimonta dell’Australia che gira in testa ai 500 metri, Stati Uniti a 8 centesimi, poi la Francia che resta lì: emozionante battaglia per l’oro con l’Australia che incrementa ai 550. Ecco Karlee Bispo che sale per dare il cambio alla Franklin, gira ancora in seconda posizione. Via con l’ultima frazione: forza Federica. Australia, Stati Uniti, Francia all’ultimo cambio.



Difficile risalire la corrente per Martina De Memme: l’Italia arranca, speriamo nella Pellegrini. Ai 300 metri Diana Vreeland tiene la distanza su Francia e Spagna, sembrano definite le medaglie ma Australia e Cina non si danno per vinte. Ai 350 ancora davanti gli Stati Uniti, poi la Francia ed ecco l’Australia che si riprende il terzo posto virtuale. Cambio ai 400: Stati Uniti in controllo, Martina De Memme tenta il recupero e dà il cambio a Diletta Carli in ottava posizione. Francia che gira davanti: in acqua per gli Stati Uniti Karlee Bispo, ma poi c’è Missy Franklin.

Ai 50 metri a virare per prima è la Francia con Camille Muffat, poi Cina e Stati Uniti. Italia indietro per il momento. Si arriva ai 100 metri: Katie Ledecky perde terreno, salgono Spagna e Australia. Ai 150 ecco che sale la Ledecky in progressione: secondi gli Stati Uniti sempre dietro la Francia, Alice Mizzau in difficoltà prova a stare aggrappata ma è ultima. Ecco il cambio: Ledecky davanti e in acqua la Vreeland, Francia seconda. Cambia per ultima l’Italia: in acqua Martina De Memme.



Queste le quattro italiane in vasca nella 4×200 stile libero. Qieste le corsie: 1 Giappone, 2 Francia, 3 Stati Uniti (Katie Ledecky-Diana Vreeland-Karlee Bispo-Missy Franklin), 4 Cina, 5 Australia, 6 Spagna, 7, Canada, 8 Italia

Dopo la cerimonia di premiazione dei 200 metri farfalla (oro alla cinese Liu Zige), in acqua la 4×200 femminile: c’è l’Italia (ottavo tempo in semifinale) ma la medaglia sarà difficile.

E’ James Magnussen il signore della velocità di Barcellona 2013: suoi i 100 metri stile libero con il tempo di 47”71. Completano il podio due americani: James Feigen e Nathan Adrian. Luca Dotto è ultimo in 48”58.

La danese Rikke Pedersen timbra il record del mondo nella semifinale dei 200 metri rana, strappandolo a Rebecca Soni che lo deteneva dal 2 agosto 2012 (Olimpiadi) e lo aveva già ritoccato in tre occasioni.

Federica Pellegrini, la star del nuoto azzurro, dopo la bellissima gara di ieri nella 200mt stile libero ritorna in vasca questa sera. Questa volta però non sarà da sola: Alice Mizzau, Martina De Memme, Diletta Carli infatti si uniranno a lei per la finale della staffetta 4×200 mt femminile. La squadra azzurra, qualificatasi ottava nella semifinale di questa mattina con 7’57”41, a 5 decimi dalla prima, l’imbattibile Cina 7’52”50. La finale, prevista per è però l’ultima in ordine cronologico delle emozioni che vivremo questa sera. Il primo appuntamento è alle con Luca Dotto e la finale dei 100 mt a stile libero maschile. L’azzurro si è qualificato per un pelo, prendendo l’ottavo e l’ultimo posto libero per la finale con 48”46. Il favorito è sicuramente l’americano Nathan Adrian, primo nella semifinale con 47”95. Delusione per Filippo Magnini: il due volte campione del mondo, quest’estate non ha centrato il bersaglio. Gambe pesanti e delusione in volto, per Filippo non c’è stato nulla da fare. Le speranze azzurre sono tutte concentrate sulle spalle del compagno veneto. A seguire alle 19.20 Federico Turrini scenderà in vasca per le semifinali dei 200 mt dorso, dopo aver conquistato il quinto posto nella sua batteria con 1’58”54, il tredicesimo tempo in totale. Il primo rimane sempre lui, l’americano campione olimpico Tyler Clary, autore di un ottimo tempo 1’56”76. La serata del nuoto incomincerà alle ore 18, ma saranno solo tre gli appuntamenti con gli azzurri. Tutte le gare saranno visibili in diretta tv su Rai2 e Raisport 1 e perciò anche in diretta streaming gratuita sul sito della Rai (www.rai.tv). Per gli abbonati le finali saranno trasmesse anche sul canale 211 di SKY Eurosport e su internet in streaming tramite l’applicazione Eurosport Player.