Burdisso ieri si è gravemente infortunato durante Colombia-Argentina, rompendosi il legamento crociato del ginocchio sinistro, e starà fermo per sei o sette mesi. Servirà un sostituto esperto ed affidabile: il noto giornalista di Sky Paolo Assogna consiglia ai giallorossi Diego Lugano, capitano dell’Uruguay che ieri proprio a Roma ha sconfitto l’Italia e difensore del Paris Saint Germain. Con Assogna abbiamo fatto anche il punto su tutto il mercato della Roma: Borriello sembra sempre più lontano dalla Capitale, caccia aperta a un esterno. Intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Assogna, partiamo dall’attualità: l’infortunio di Burdisso costringerà la Roma a muoversi sul mercato per rinforzare la Difesa? Questo è sicuro. Bisognerà sostituirlo, e non con un giovane: almeno per una volta, anche la Roma dovrà impegnarsi per cercare un giocatore esperto ed affidabile, perché Burdisso era la certezza della difesa dei giallorossi, visto che tutti gli altri hanno alcune carenze. Quindi serve un giocatore che possa guidare la difesa di Luis Enrique.



Niente Uvini, quindi? Uvini è un giovane di prospettiva, la Roma fa bene a tenerlo d’occhio. Però non è lui che può tamponare l’assenza di Burdisso.

Se lei fosse un dirigente della Roma allora su chi punterebbe? Il primo nome che mi viene in mente è Diego Lugano. Non sarà facilissimo, perché ha cambiato squadra proprio in estate (è passato dal Fenerbahce al Paris Saint Germain ndR), però è quello che mi sembra più adatto a sostituire Burdisso come leader della difesa. Nemmeno lui è molto veloce e potrebbe soffrire un po’ il modo di giocare di Luis Enrique, ma globalmente mi sembra il miglior sostituto possibile.



Anche la Roma sta seguendo molto le vicende sudamericane in questi giorni. Con quali obiettivi? Sta cercando appunto difensori centrali come Uvini – anche se per sostituire Burdisso serve uno con esperienza in Europa – e centrocampisti centrali. In questo ruolo il nome ideale sarebbe Casemiro: giovane, forte, stipendio contenuto. Il ritratto del giocatore ideale per questa Roma.

E per quanto riguarda gli esterni? La Roma sta cercando anche quelli, ma in Brasile non ha trovato chi potesse esaudire le richieste giallorosse, quindi si sonderà il mercato italiano ed europeo. Il preferito resta sempre Isla, ma non sarà facile arrivare a lui.

Borriello resterà a Roma?

Mi sembra difficile. Borriello ha lasciato il Milan per non fare la riserva di Ibrahimovic, non credo che accetterà di fare la riserva di Osvaldo. E poi Luis Enrique non lo vede molto. Però il suo stipendio ostacolerà le trattative.

Se dovesse andar via, la Roma dovrà muoversi per rafforzare l’attacco?

Intanto, ha già preso Nico Lopez, che è un grande talento, e poi mi sembra che l’attacco sia il reparto migliore dei giallorossi, con molti giocatori forti e che si completano fra loro molto bene. Si devono solo perfezionare i tempi della manovra. Anche l’attacco globalmente è giovane, ma qui per l’esperienza ci pensa Totti.

 

(Mauro Mantegazza)