Roma-Napoli chiude i primi 45 minuti sul punteggio di 0-0. Primo tempo di battaglia e divertimento all’Olimpico dove Roma e Napoli hanno da subito mostrato il loro volto più aggressivo. Sugli spalti oltre 40mila spettatori, tra cui 3mila napoletani, atmosfera bollente e grande entusiasmo. In campo c’è spazio per una gara frizzante e accesa con la Roma che domina nella prima metà del primo tempo grazie alle incursioni di Vucinic (per lui un’occasionissima negatagli da De Sanctis) e ai movimenti di Borriello. Dal 30′ il sopravvento è di marca napoletana con gli azzurri sempre più insistenti supportati dalle percussioni di Magggio e dalle scorribande del “solito” trio delle meraviglie.
Cavani è l’osservato speciale della difesa giallorossa, per lui diversi palloni, ma solo qualche tiro non pericoloso. Da segnalare invece un bel calcio di punizione di Gargano a cui risponde un felino Julio Sergio di respinta. In campo c’è lotta agonistica ma non solo. Il nervosismo tra le due squadre è lampante ed emerge ben presto caratterizzandosi come il fil rouge del primo tempo che infatti registra ben 4 ammoniti. Sul registro dei cattivi finiscono Cassetti per i giallorossi, Lavezzi, Aronica e Dossena per i partenopei.
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