Mentre la cordata statunitense continua a lavorare per chiudere al più presto il passaggio di proprietà del club giallorosso, la vicenda intorno al futuro societario della Roma si arricchisce di un nuovo colpo di scena. Protagonista è Naguib Onsi Sawiris, magnate egiziano delle telecomunicazioni e patron di Wind, il colosso della telefonia che, tra le altre cose, è sponsor del club giallorosso. “A me non piace la gente che fa doppi giochi in un negozio d’affari”, ha detto l’imprenditore a Style. “Sulla Roma avevamo condotto un’ottima trattativa, Rosella Sensi era d’accordo su tutto – prosegue Sawiris – ma all’ultimo momento la banca mise un veto”. Il motivo? “Voleva tenere la Sensi la vertice della società, per noi era inaccettabile”.
L’interesse del magnate egiziano per l’As Roma era cosa nota visto che nei mesi scorsi Sawiris aveva più volte ribadito l’intenzione di correre per l’acquisto del club, andando a rafforzare quel sodalizio che vede già da alcuni anni il marchio della Wind sulle maglie da gioco della squadra capitolina. Le dichiarazioni rese dall’imprenditore a Style aprono ora il dibattito tra i tifosi e creano un po’ di scompiglio nell’ambiente. Nel frattempo Unicredit, interpellata da laroma24.it, ha optato per un secco no comment.