E’ conto alla rovescia. In pochi giorni si conoscerà con certezza il futuro dell’As Roma che, come da previsioni, passerà nelle mani della cordata statunitense guidata da Thomas DiBenedetto. L’imprenditore italoamericano è pronto a sbarcare a Fiumicino nelle prossime ore per chiudere l’affare con i vertici di Unicredit. Lunedì, martedì, mercoledì: sono questi i giorni papabili per limare gli ultimi dettagli e sedersi tutti intorno al tavolo con penna e contratti. L’esito sarà la firma con contestuale ufficializzazione del passaggio di proprietà del club capitolino.



Seguirà una conferenza stampa per informare la folta platea del nuovo corso giallorosso targato U.S.A. Nel frattempo quello che sta passando è un weekend di lavoro per banca e americani. Gli studi legali e i dirigenti sono all’opera per chiudere le ultime questioni relative a contratti e rilievi vari che poi finiranno sul tavolo del summit nelle prossime ore. Al momento bisogna risolvere anche la situazione legata ai nuovi soci che si aggiungeranno ai quattro americani e a Unicredit nell’assetto azionario dell’As Roma.



Da una parte la banca ha intenzione di coinvolgere soggetti italiani (Angelini, Toti, Parnasi) a cui cedere una parte del proprio pacchetto mentre anche DiBenedetto starebbe pensando di includere un paio di nuovi soci d’Oltreoceano per rinforzare il progetto Roma.

 

(mar.fat.)

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