La Roma saluta l’Europa nel peggiore dei modi e lo fa al freddo dei meno 10 di Donetsk contro lo Shakhtar di mister Lucescu. Alla Donbass Arena (stadio ultramoderno da 330 milioni di euro) finisce 3-0 per i padroni di casa che centrano la storica qualificazione ai quarti di finale di Champions League. In rete Hubschman, Willian ed Eduardo. Chiamati all’impresa e partiti col piglio giusto nel primo tempo, i giallorossi pagano errori e sfortuna, oltre alla sciagurata prestazione dell’andata. Al 28′ Borriello si guadagna un rigore che esegue personalmente al posto del rigorista Pizarro ma il tiro è fiacco e Pyatov para. Poco dopo Mexes si fa espellere per somma di ammonizioni e il morale della truppa romanista si sgonfia. Nella ripresa c’è spazio per le individualità degli ucraini che chiudono tra gli applausi scroscianti del pubblico.