Roma-Juventus è l’attesissimo posticipo che chiude una trentunesima giornata di Serie A ricca di colpi di scena. La Roma a quota 50 ha bisogno di una vittoria per sfuttare il passo falso dei cugini della Lazio e dei ragazzi di Guidolin e rifarsi decisamente sotto alla zona Champions League. La Juventus, a quota 45 punti, vuole fare bottino pieno proprio per ridurre a una sola lunghezza la distanza che li separa dai capitolini e cogliere l’occasione di rientrare nel discorso Champions che per i bianconeri non può mai considerarsi chiuso. Se Roma-Juventus finisse in parità, invece, resterebbe solo il rimpianto di una occasionissima sprecata per entrambe, dato che chi segue e chi precede ha raccolto, oggi, ancora meno…
La Roma di Montella si presenta all’appuntamento con la sola indisponibilità del portiere Julio Sergio in uno stadio gremito in ogni ordine di posto per la maxi sfida contro la Juventus. Ci sarà solo un posto vuoto, quello di Thomas Dibenedetto che – pare, a meno di colpi di scena – non sarà presente alla partitissima di questa sera. Anche se in queste ultime ore, ancor più che nei giorni scorsi, la star vera è stata proprio lui. Intanto le voci sulla squadra, come è consueto a Roma continuano a rincorrersi e i giocatori – a detta dello stesso Montella – oramai ci hanno fatto il callo. E sono concentratissimi. Anche questa sera la punta di diamante nel 4-2-3-1 della Roma dell’Aeroplanino sarà Francesco Totti, e pare che possa essere schierato nell’undici iniziale anche Menez. Insomma a sostegno del capitano tanta fantasia e velocità tra il francesino e Mirko Vucinic che certo faranno di tutto per inceppare le linee di difesa del quadratissimo schema-Delneri. Con buona probabilità di riuscita, viste le statistiche di quest’anno della Juventus per quanto riguarda il pacchetto arretrato. Riepilogando la probabile formazione della Roma, potrebbe essere la seguente: Doni tra i pali, Burdisso sulla destra, Mexes, Juan centrali e Riise a sinistra, Pizarro e De Rossi centrali di centrocampo arretrati, Menez, Vucinic e Perrotta a sostegno di Francesco Totti.
La Juventus di Delneri giocherà con il consueto 4-4-2. Per una volta Delneri non dovrà fare i conti con gli squalificati, ma con la solita fila di infortunati: Rinaudo, Quagliarella, De Ceglie, Sissoko, Iaquinta, Del Piero, Chiellini, Martinez, Traoré. Non male, ma nemmeno una novità. La novità è invece un’altra: il forfait dell’ultimo minuto di Buffon, ufficialmente per un attacco febbrile, che sarà rilevato da Storari. Delneri nel pacchetto di difesa arretrato si affiderà di nuovo a Grosso, mentre l’ex di turno, Motta, con ogni probabilità siederà in panchina, al suo posto infatti dovrebbe giocare Grygera. Un dubbio in difesa è legato all’impiego di Leonardo Bonucci, cui potrebbe essere preferito lo stesso Grygera come centrale, ma in questo caso la scelta di ricoprire la corsia esterna ricadrebbe su Soernsen. In ogni caso la formazione più probabile per la Juventus questa sera è la seguente: Storari in porta, Grosso, Bonucci, Barzagli e Grygerain difesa, Pepe, Melo, Aquilani e Krasic a centrocampo, Toni e Matri di punta. E adesso teniamoci forte, Roma-Juventus sta per cominciare…
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