La nuova Roma di Luis Enrique punterà molto sul gioco d’attacco. Il 4-3-3 che ha in mente il tecnico spagnolo prevede infatti un calcio molto basato sul possesso palla e sulle verticalizzazioni, in cui sarà fondamentale il ruolo degli esterni, specie quelli alti. Con Bojan in dirittura d’arrivo, un primo, importante colpo sembra essere stato messo a segno, anche se si attende ancora la fumata bianca. Si è parlato anche di un interesse giallorosso per Aguero e Piatti, tutti calciatori molto tecnici e veloci, impiegabili tranquillamente sulle corsie esterne in attacco. Un altro nome buono potrebbe essere quello del francese Florent Malouda. Secondo indiscrezioni provenienti dall’Inghilterra e riportate da Footmercato.net, l’esterno non rientrerebbe nei piani di Andrè Villas Boas, il nuovo tecnico del Chelsea e sarebbe stato offerto in Italia. Precisamente a Roma, Milan ed Inter. Malouda, va detto, non sarebbe di certo un ripiego. Si parla di un giocatore con grandissima esperienza a livello internazionale, che conta ben 67 presenze con la maglia della Nazionale francese. In carriera ha vinto 3 scudetti francesi col Lione e uno col Chelsea, oltre a due Coppe d’Inghilterra e ad una Community Shield. Gioca come ala sinistra, ma in passato è stato impiegato anche come terzino. E’ un elemento insomma duttile e di spessore. Nella nuova Roma potrebbe starci bene ma ovviamente tutto dipenderà dalla volontà di Luis Enrique. Negli ultimi giorni si è parlato anche di un corteggiamento del Tottenham nei confronti del francese, ma è probabile che il Chelsea preferisca cedere il giocatore all’estero. Un altro esterno, ma stavolta di difesa, nel mirino della Roma è lo spagnolo Josè Angel Valdes, 21 anni, in forza allo Sporting Gijon. Valdes ha commentato con piacere il gradimento della Roma per lui ma al momento la sua intenzione sarebbe quella di restare in Spagna: “Sinceramente questa voce (sulla Roma, ndr) mi è nuova – ha detto a Tuttomercatoweb – In ogni caso leggo molte notizie sul mio conto in questo periodo, ma, in tutta onestà, non ne so niente. Il Barcellona? Stesso discorso. Se mi piacerebbe giocare in Italia e nella Roma in particolare? Parliamo di un grande club e di un grande campionato, come però lo sono anche quelli spagnoli, francesi o inglesi. Però, ripeto, al momento non mi risulta esserci niente di concreto”.
La sua volontà è chiara: “Io vorrei restare allo Sporting, che è la squadra della mia città e dove mi trovo molto bene, però nel calcio non si sa mai cosa può succedere, ed io sono un professionista. Se è vero che nel gennaio scorso ho rifiutato di trasferirmi alla Fiorentina? Non è andata esattamente così, io avevo deciso da tempo di andare al Malaga, il trasferimento non si è concretizzato ed alla fine sono rimasto a Gijon”.