CALCIOMERCATO ROMA – In attesa dell’ufficialità dell’operazione Bojan, che potrebbe arrivare nelle prossime ore, il mercato della Roma continua a concentrarsi sui giovani talenti. Fra i vari giocatori visionati da Luis Enrique e Walter Sabatini c’è il solito Marco Verratti, gioiello del Pescara, reduce da una grande stagione nella serie cadetta. Il procuratore del centrocampista 18enne, Donato Di Campli, ha fatto il punto della situazione: «E’ vero che è seguito dalla Roma. Ci sono tante squadre sul mio assistito. Dopo la sua stagione ci sono le migliori squadre italiane compresa la Roma. Felice di un eventuale trasferimento nella capitale? Si, chi non lo sarebbe?! In questo momento però è del Pescara e deve pensare solo a fare bene con la sua squadra. Se poi in futuro ci dovessero essere delle novità, chi non vorrebbe andare alla Roma?!». Di Campli ammette di aver già parlato con Walter Sabatini, direttore sportivo dei giallorossi, e poi aggiunge: «Lo vedrei benissimo alla Roma. Se lo dovessi paragonare ad un giocatore alla Roma, direi Pizarro, sia per le doti tecniche che fisiche. Mi piace il nuovo progetto Roma, soprattutto il fatto di aver preso Sabatini, che reputo se non il migliore, uno dei migliori conoscitori di calcio». Una Roma che la prossima stagione annovererà fra le propria fila anche un altro talento in prospettiva, Andrea Bertolacci, ritornato nella capitale dopo l’esperienza fra le fila del Lecce. Secondo l’ex allenatore dei salentini, Gigi De Canio, il ragazzo è pronto ad affrontare l’esperienza in una piazza importante come appunto quella capitolina: «Bisogna puntare su questo tipo di calciatori: Bertolacci su tutti può giocare la Serie A con continuità in qualsiasi squadra e può essere un punto di forza anche di quest’ultima – ha spiegato in un’intervista concessa all’emittente Radio IES – I giovani vanno valorizzati e questo dovrebbe essere per legge, in modo poi anche da poter, eventualmente, monetizzare con una cessione futura. Calciatori come Andrea sono destinati ad una grande carriera, lui è un ragazzo stupendo ed è già molto maturo per la sua età. E’ un uomo a tutti gli effetti e lo dimostrerà sicuramente». Di Canio racconta un aneddoto molto particolare sul talento giallorosso: «Vi racconto un aneddoto di quando ero a Lecce: cercavo di far giocare il meno possibile Bertolacci per non farlo conoscere a tutti, cercando di fare gli interessi del Lecce e per farlo acquistare a titolo definitivo alla formazione salentina. Poi nelle partite difficili mi serviva qualcuno all’altezza e lo facevo giocare. E’ sicuramente un giocatore sul quale la Roma dovrà puntare».
Bojan, Bertolacci, Verratti e magari un altro canterano del Barcellona, leggasi Montoya o Soriano: la nuova Roma nasce all’insegna della qualità, della prospettiva e del talento.