CALCIOMERCATO ROMA – Sarà una Roma all’insegna del Sudamerica quella che verrà costruita in estate dal direttore sportivo Walter Sabatini con l’apporto del neo-presidente Thomas DiBenedetto. Il ds giallorosso è storicamente uno dei dirigenti più stimati in America Latina ed è alla ricerca da settimane del colpo per la prossima stagione. Tutte le strade portano a Lamela, esterno argentino della nazionale e del River Plate. Per lui vi sono pareri discordanti: c’è chi lo considera ancora acerbo, chi invece è convinto delle sue qualità. Fa parte di quest’ultima schiera il grande ex Abel Balbo: «Lamela? Sarebbe un grande colpo – dice l’ex attaccante – E’ un giocatore straordinario, destinato a diventare un numero uno, un campione. La giovane età? Questo è un rischio che vale per tutti. Con uno straniero, il primo anno bisogna avere un po’ di pazienza, bisogna dargli il tempo di adattarsi. Se da Lamela si pretendesse di fare subito la differenza, sarebbe un grave errore. Lamela è un investimento sì per il presente, ma lo è soprattutto per il futuro. Se arriva e non gli si chiedono subito gli effetti speciali, tra due-tre anni varrà almeno il doppio. Ha qualità straordinarie».
L’altro grande obiettivo nelle mire dei capitolini è il Flaco Pastore, una sicurezza visto quanto fatto vedere in particolare nell’ultima annata. Peccato però che Zamparini non sembri intenzionato a cedere il suo gioiello a meno di 50 milioni di euro. Va comunque sottolineata la recente apertura ad una partenza del nazionale argentino. Il numero uno del Palermo ha infatti spiegato: «Ho incaricato il procuratore di Javier di prendere in considerazione le offerte per il giocatore. Vedremo come andrà a finire, ma per il momento lasciamolo tranquillo».