Il lavoro di Walter Sabatini procede senza soste. E’ di poco fa la notizia di un interesse della Roma per il giovane trequartista del Basilea Xherdan Shaqiri, ragazzo di origini kosovare naturalizzato svizzero, tanto che in serata dovrebbe verificarsi un primo colloquio esplorativo tra il ds della Roma e il procuratore del ragazzo. Secondo alcune fonti vicine al ragazzo (contattate da ilsussidiario.net), l’interesse del club giallorosso è reale ma il prezzo del cartellino di Shaqiri è fissato attorno ai 10 milioni di euro, cifra che il club svizzero pare poco disposto a negoziare. Approfondendo il discorso viene ripetutamente sottolineato come il Basilea navighi – economicamente – in acque molto tranquille e che, quindi, non abbia la necessità di cedere adesso i propri talenti. Shaqiri, classe 1991, paragonabile “anche fisicamente ad Alexis Sanchez”, ci viene descritto come un giocatore ideale per fare l’estero avanzato in un 4-2-3-1, con una grande capacità realizzativa sotto porta, dotato di un grande sinistro, ma forse non ancora pronto per il salto in una big europea. Il Basilea, che l’anno prossimo giocherà in Champions Leauge, non pare però intenzionato a privarsi a breve del proprio pupillo, preferendo fargli disputare con la propria casacca la competizione, anche nella speranza di fargli acquisire valore commerciale. Per Sabatini dunque mettere a segno il colpo Shaqiri sarà un’impresa molto ardua, pianificabile con più possibilità di successo nella finestra invernale di mercato.
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Il Basilea dunque non ha nessuna preclusione a cedere il proprio talento offensivo ma, ci viene ripetuto, non avendo la necessità di farlo, se lo venderà lo farà alle proprie condizioni. Al momento Sabatini starebbe pensando di presentarsi con un’offerta pari a 7/8 milioni di euro, che il club non parrebbe intenzionato ad accettare. Dall’esito dell’incontro di questa sera ne sapremo di più su questa nuova vicenda di mercato.
