“Lamela? Credo che andrà alla Roma, ma occhio all’Inter: la necessità del River Plate di incassare contanti potrebbe scatenare un’asta al rialzo dell’ultimo minuto” dice Stefano Borghi, giornalista di Sportitalia ed esperto di calcio sudamericano, in un’intervista esclusiva a ilsussidiario.net. “Confermo che Passarella sta arrivando a Milano” prosegue Borghi “dove l’Inter potrebbe decidere di tentare un ultimo blitz, anche se ormai Lamela ha preso la via della Capitale”. L’apertura del Consiglio Federale al secondo extracomunitario ha rilanciato alla grande le ambizioni dei club italiani, pronti a dare battaglia per accaparrarsi i migliori talenti in circolazione. Il Sud America affascina come non mai e, complici alcune circostanze favorevoli (come la retrocessione del River Plate), il numero di giocatori che potenzialmente potrebbero approdare in Italia è aumentato considerevolmente. Passarella arriverà a Milano a breve per incontrare Sabatini e Lamela potrebbe diventare un giocatore della Roma entro sera; ma Passarella arriverà in Italia con una lunga lista di “cedibili” al miglior offerente. Si parla dell’attaccante Funes Mori e del centrocampista Roberto Pereyra, entrambi classe 1991, tutti e due accostati alla squadra capitolina e, per quanto riguarda Pereyra, anche al Napoli di Mazzarri. “Funes Mori è uno di quelli che potrebbe partire, però bisogna tener presente che negli ultimi mesi non ha mai giocato. La pubalgia l’ha tormentato e lui non ha mai reso bene. Sono quasi 9 mesi che non segna con il River” ricorda Borghi, che racconta anche come “settimana scorsa è circolata una voce che diceva che sia Funes Mori che Pereyra erano già stati venduti in Portogallo, ma poi l’ufficialità non è mai arrivata e quindi restano sul mercato, tutti e due”. Sabatini è uno dei più grandi esperti di calciomercato sudamericano e le mire del direttore sportivo della Roma non si sono fermate all’Argentina: dal Brasile rimbalza con forza la voce di un interesse romanista per il centrocampista del Santos Marcos Arouca da Silva, classe 1986, pilastro della linea mediana dei freschi vincitori della Libertadores. Borghi smorza un po’ gli entusiasmi giallorossi precisando che “per Marcos Arouca da Silva direi più Fiorentina che Roma. Corvino sono due anni che cerca un centrocampista dinamico: direi che il giocatore del Santos è l’uomo giusto”.
La Roma sembra dunque ad un passo dall’acquisto di Lamela. Resta ora da capire chi potrebbe lasciare la squadra giallorossa, dato che l’arrivo dell’argentino inevitabilmente riduce lo spazio per tutti: Vucinic e Menez sembrano i candidati numero uno alla partenza. Restano da capire le intenzioni della società giallorossa, che non ha intenzione di privarsi di questi due gioielli senza ricavarne una cifra importante.