L’eliminazione dall’Europa League per mano dello Slovan Bratislava è una delusione che la Roma sta provando a dimenticare con il calciomercato. Sfumato il primo obiettivo stagionale, i giallorossi si apprestano ad affrontare questi ultimi cinque giorni di calciomercato con la necessità di chiudere gli ultimi affarri e sigillare la rosa da mettere a disposizione di Luis Enrique per la prossima stagione. Praticamente archiviata la questione difensore centrale, con Kjaer che ha quest’oggi effettuato le visite mediche nell’Istituto Gemelli e rilasciato le prime dichiarazioni da giocatore della Roma; restano ancora da sbrigare le questioni centrocampista, Gago appare ad un passo dalla firma e si segue anche Tissone. Nelle ultime ore è però emersa un’altra necessità nella rosa dei giallorossi, la società capitolina infatti dopo aver perso Cicinho per infortunio sarà costretta ad acquistare anche un terzino destro. Il nome più insistente per coprire questa lacuna è quello di Davide Santon, esterno dell’Inter nell’ultima stagione in prestito al Cesena. Il terzino non rientra nei piani del tecnico interista Gian Piero Gasperini che non si opporrebbe dunque all’ipotesi di una cessione. Il terzino arriverebbe nella capitale con la formula del prestito gratuito con diritto di riscatto per la compartecipazione. La società nerazzurra infatti, pur essendo rimasta delusa dall’involuzione mostrata dal calciatore nelle ultime due stagioni, non vorrebbe comunque correre il rischio di vedere esplodere il giocatore lontano dal capoluogo lombardo. Sul terzino nei giorni scorsi era stato segnalato anche l’interesse del Napoli che però difficilmente sferrerà un’offensiva decisiva per accaparrarsi le sue prestazioni nelle prossime giornate, concreto è invece l’interesse della Roma che, attraverso le parole del suo direttore sportivo Walter Sabatini ai microfoni di Sportitalia, ha ammesso l’esistenza di una trattativa con l’Inter. Un Sabatini che non si rassegna neanche all’idea di perdere Montolivo per il quale le trattative si erano bloccate di fronte alla richiesta della Fiorentina di 15 milioni di euro. Una cifra ritenuta eccessiva anche, e soprattutto, in virtù del contratto del centrocampista di Caravaggio, in scadenza nel prossimo giugno e che quindi permetterebbe di contrattare direttamente con il giocatore già da gennaio.
Ad alimentare i sogni giallorossi c’è la volontà dello stesso regista viola che ha già più volte manifestato il suo gradimento per la pista romana, tuttavia alla società capitolina sarà richiesto uno sforzo importante perché appare davvero difficile che le acque si possano smuovere per un’offerta inferiore ai 10 milioni di euro.