Il record è servito. Francesco Totti la settimana scorsa si è sbloccato in campionato con la doppietta su rigore ai danni del Chievo; per l’occasione, il capitano della Roma aveva esibito una maglietta celebrativa con la scritta “Scusate il ritardo”. In effetti che uno come Totti segni il primo gol stagionale alla diciottesima giornata non è esattamente un avvenimento normale. Stasera nessuna celebrazione particolare, ma un grande record raggiunto. Dopo appena 32 secondi dall’inizio di Roma-Cesena Totti raccoglie un colpo di tacco di Lamela e incrocia sul palo lungo battendo Antonioli. All’8′, sempre su assist dell’argentino ex River Plate, il Pupone – in fuorigoco, va detto – infila ancora la porta cesenate. E’ il gol che gli vale il primato nella classifica dei gol in serie A con la stessa maglia: sono 211. In questa speciale classifica il capitano giallorosso sorpassa Gunnar Nordahl, attaccante svedese del Milan che negli anni ’50 formò il celeberrimo tridente svedese Gre-No-Li. La punta scandinava si è fermata a 210 gol in rossonero (per lui anche 15 gol proprio con la Roma, dove chiuse la carriera italiana). Un primato davvero importante per Francesco Totti, giunto alla ventesima stagione con la sua Roma. Una carriera iniziata ufficialmente il 28 marzo del 1993, quando Vujadin Boskov lo fece esordire nei minuti conclusivi della trasferta di Brescia. L’allore sedicenne Totti era uno dei punti di forza della Primavera che agli ordini di Luciano Spinosi vinse la Coppa Italia di quella stagione. Da lì la sua storia calcistica si impenna: il 27 febbraio 1994 Carlo Mazzone, di fatto un secondo padre per Francesco, lo fa esordire da titolare nella partita casalinga che la Roma perde contro la Sampdoria. Totti alla fine di quell’anno realizza 8 reti e diventa un punto fermo della Roma. Superato un periodo difficile con l’avvento di Carlos Bianchi sulla panchina giallorossa, periodo nel quale si parlò addirittura di una sua cessione all’Ajax (in cambio di Litmanen) visto il ruolo marginale che il tecnico argentino gli aveva dato, Totti si rialza con Zeman, che lo fa giocare più vicino alla porta nel consueto 4-3-3. Il 31 ottobre del 1998 segna una data storica per Francesco: Aldair, per la prima volta, gli consegna la fascia di capitano. E’ in quel periodo inoltre che si comincia ad accostare seriamente Totti alla Nazionale. Le stagioni si succedono per Totti nel solito modo: gol, gol e gol. E tanta leadership. Fino alla doppietta contro il Cesena. Al nuovo, incredibile record. 



 

1. Francesco Totti* (Roma) 211

2. Gunnar Nordahl (Milan) 210

3. Giuseppe Meazza (Inter) 197

4. Alessandro Del Piero* (Juventus) 185

5. Giampiero Boniperti (Juventus) 178

6. Luigi Riva (Cagliari ) 156

7. Gabriel Batistuta (Fiorentina) 152

8. Silvio Piola (Lazio) 143

9. Carlo Reguzzoni (Bologna) 141

10. Omar Sivori (Juventus) 135



 

* calciatori in attività

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