Ma resta o non resta? È il tormentone delle ultime ore in casa Roma, il rinnovo di De Rossi è l’unico argomento a tenere banco al momento nell’ambiente giallorosso, più importante del calciomercato, più importante anche del campionato che domenica riprende con l’ostica sfida interna contro il Chievo Verona. E così, mentre Luis Enrique chiude la squadra e si concentra per la prossima gara (ostentando comunque ottimismo sul fronte capitan futuro), intorno alla squadra capitolina è tutto un turbinio di voci, pareri e opinioni contrastanti. Blog, mezzi di informazione e radio sono intasate dalle domande e dai quesiti, attendendo una fumata bianca che tarda ad arrivare. Le parole di James Pallotta, che hanno di fatto chiuso le trattative con un’offerta che ha il sapore dell’ultimatum, hanno reso evidente la fine di questa lunga telenovela che da ormai circa un anno si accende a fiammate. Il primo febbraio è idealmente il termine ultimo per trovare l’accordo, dopo di che De Rossi sarà libero; libero di trovare un’altra squadra per uno degli addii più clamorosi dell’ultimo decennio calcistico. Non è più il calcio delle bandiere, si dice ormai in maniera ricorrente, ma qualche speranza continua a resistere. La Roma per scongiurare almeno il rischio di perderlo a parametro zero, sembrerebbe aver inserito nella nuova (e ultima) offerta di contratto, una clausola rescissoria da 25 milioni di euro, cifra forse addirittura inferiore al reale valore del giocatore ma che serve, nel caso capitan Futuro dovesse andarsene, a ricavare almeno qualcosa dalla sua cessione. Tutti piccoli particolari che sembrano dipingere un puzzle in cui lo stesso De Rossi non dovrebbe restare nella capitale. La verità però è che, nonostante i numerosi indizi che portano ad una cessione, la sensazione generale induce sempre a credere più probabile una permanenza del centrocampista di Ostia in quel di Trigoria. Anche Bronzetti, non propriamente l’ultimo arrivato in fatto di calciomercato, intervistato in esclusiva da Dribbling, in onda sulle emittenti Rai, si è così espresso sul futuro di Capitan Futuro: “Secondo me resta, De Rossi è giallorosso dentro, è il futuro della Roma e alla fine a vincere sarà il cuore”. Ci sperano ovviamente tutti i tifosi romanisti, un po’ meno quelli delle maggiori big europee tutte in fila pronte e fiondarsi sul giocatore al primo segno.
Non è un mistero che Manchester City, Real Madrid e le milanesi siano sulle sue tracce, senza ovviamente dimenticare il Barcellona che potrebbe regalarsi un altro gioiello da inserire in uno dei centrocampi già migliori del mondo. Ma quindi resta o parte? Chi lo sa. Solo il tempo potrà dirlo.