, Un autentico vulcano di polemiche. Questo è successo dopo la cocente sconfitta della Roma di Zeman sul campo della Juventus per quattro a uno. Premessa: perdere a Torino contro questa monumentale Juventus ci sta, perdere nel modo in cui ha perso la squadra di Zeman no, con un primo tempo da squadra dilettantistica in cui la Juventus si è fermata sul tre a zero ma avrebbe potuto farne altri tre gol. Insomma per Zeman non è un buon momento, molti lo accusano di non essere in grado di allenare un grande club come la Roma, altri invece sostengono che la rosa forse non è poi così forte come si pensava all’inizio. Tante analisi del problema Roma. Più di qualcuno punta il dito contro Sabatini che in due stagioni ha speso tanto per portare nella Capitale giovani talenti e calciatori che sembravano dovessero effettuare il salto di qualità per portare la Roma a lottare contro Juventus e Napoli per lo Scudetto. Per analizzare il momento giallorosso ci siamo affidati a Paolo Assogna, giornalista di Sky Sport e molto vicino agli ambienti della Roma, in esclusiva a Ilsussidiario.net.
Tra le tante critiche c’è chi parla di una rosa sopravvalutata. Sei d’accordo? Assolutamente no e spiego anche il perché. La formazione tipo della Roma è la seguente: Stekelenburg, Balzaretti, Castan, Burdisso e a destra un punto interrogativo perché è l’unico ruolo scoperto. A centrocampo Pjanic, De Rossi e Braldey, in attacco Totti, Osvaldo e Destro. Penso che questa sia una buona squadra.
E dove ha sbagliato la società? Nella scorsa stagione ha affidato la squadra a un tecnico che non aveva mai allenato gli adulti ma solo i giovani. Quest’anno è l’allenatore è invece incompatibile con l’organico a disposizione.
De Rossi a fine partita ha dichiarato: “Non sono rimasto per fare certe figure”. Messaggio per Zeman? Non solo per lui ma anche per l’ambiente che aveva troppo presto etichettato la Roma come candidata per lo Scudetto. Juventus e Napoli sono più avanti, la Roma sta cercando di risalire faticosamente.
Tra De Rossi e Zeman c’è stato uno screzio al termine del match? A me non risulta nulla. De Rossi si è messo a disposizione del mister anche se non sembra essere proprio adatto al 4-3-3.
E dello screzio tra Osvaldo e Lamela? In campo Osvaldo ha chiesto a Lamela di dare di più in campo. E’ normale che un giocatore più esperto consigli quello più giovane.
Lo spogliatoio della Roma è ingestibile?
Si è detto sempre di tutto sullo spogliatoio della Roma. Ti dico che il problema semmai è che c’è troppa calma. Ben vengano alcuni screzi come quello di Osvaldo con Lamela.
Zeman resterà alla guida della Roma anche in caso di ulteriori sconfitte importanti? Questa dirigenza non crede all’ipotesi esonero, lo ha dimostrato anche lo scorso anno con Luis Enrique. E’ un discorso prematuro ma se le cose non dovessero andare bene chissà che non possa accadere qualcosa.
L’ex presidente della Roma Rosella Sensi ha dichiarato che avrebbe dato la squadra a Montella. Che ne pensi? Sarà l’interrogativo della Roma per tutta la stagione. Montella per 48 ore è stato l’allenatore della Roma ma aveva divergenze di vedute su alcuni giocatori rispetto alla società.
(Claudio Ruggieri)