Un’occasione per avvicinarsi al gruppetto di squadre di testa. Così potrebbe essere letta questa partita tra Roma e Udinese, dove i giallorossi saranno all’inseguimento della loro terza vittoria consecutiva. Roma a 14 punti, l’Udinese a 9, ma confronto che potrebbe essere più equilibrato di quanto dica il divario in classifica per la proverbiale capacità dei friulani di giocare belle partite in situazioni difficili. Dipenderà però anche da Francesco Totti, che sta vivendo una seconda primavera calcistica, da autentico fuoriclasse qual è lui. Insomma i motivi di interesse pe Roma – Udinese sono tanti. Un altro potrebbe essere l’imprevedibilità della Roma di questo campionato che in fondo ben si sposa con la guida tecnica di un allenatore particolare come è Zeman. Arriverà questa tanto cercata continuità proprio contro un tecnico preparato come Guidolin? Per parlare di questo match abbiamo sentito Carlo Zampa, uno dei giornalisti di maggiore conoscenza delle vicende calcistiche della Roma. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.
Roma-Udinese che partita sarà? Una partita combattuta, tra due squadre che vorranno tutte e due conseguire un risultato positivo. Buone squadre in ogni caso, anche se l’Udinese si presenterà in formazione rimaneggiata.
Roma imprevedibile questa stagione finora, classico delle squadre di Zeman? No direi di no, la Roma viene da due vittorie consecutive e dovrà sfruttare quest’occasione per migliorare ulteriormente la sua classifica. Zeman ha le sue idee, il suo modo di mettere in campo la squadra, ma credo che per questo la Roma non debba essere per forza una squadra imprevedibile. Purtroppo è vero in alcuni incontri ci sono stati dei blackout, delle pause in cui la squadra non ha giocato al massimo e questo ha condizionato alcuni incontri.
Bisognerà quindi magari lasciare solo tempo al tecnico boemo per costruire una squadra da vertice. Tutti i tecnici devono avere tempo a disposizione per costruire una buona squadra. Così anche Zeman, che solo Totti e Osvaldo conoscono. Tutti gli altri non hanno mai giocato col tecnico boemo. Bisogna poi considerare che la Roma è una squadra nuova e ci vorrà tempo per assemblarla. Poi è vero che Zeman, magari, potrebbe metterci più tempo di altri a costruire una squadra di vertice che rispecchi la sua idea di calcio.
Il problema maggiore è evitare alcuni errori difensivi? Il problema è vero che stia anche nella difesa da un punto di vista tattico, ma sta anche nella concentrazione dei giocatori nelle singole partite. Adesso la Roma incontrerà prima l’Udinese, poi andrà a Parma, poi giocherà col Palermo. Tre incontri dove si capirà meglio quale potrà essere il campionato dei giallorossi, da vivere comunque giornata per giornata.
L’Udinese sta faticando molto, non sembra quella delle scorse stagioni, come dimostra anche la sconfitta a Berna con lo Young Boys.
L’Udinese anche in questa stagione ha venduto calciatori importanti, in questi anni ha fatto cose straordinarie. Un club così è solo da ammirare per quello che ha fatto.
Totti è in gran forma, sarà lui a vincere il duello con Di Natale? Totti è rimasto l’ultimo fuoriclasse del calcio italiano, sta giocando molto bene, è in splendida forma. Ma non è tanto importante che lui giochi bene, che vinca il duello con Di Natale, quanto piuttosto che la Roma vinca quest’incontro con l’Udinese.
Il suo pronostico per questa partita. Penso che la Roma debba e possa vincere quest’incontro con l’Udinese. Per cui dico 1.
(Franco Vittadini)