Zdenek Zeman non è un allenatore banale. Non lo è quando allena in campo, non lo è quando prende decisioni e soprattutto quando deve parlare in conferenza stampa. Non è stata una settimana molto facile per il boemo che ha dovuto respingere tantissime critiche piovutegli addosso dopo la sconfitta contro la Juventus per quattro a uno. Il boemo ha ascoltato tutto ma ha poi risposto in maniera polemica dichiarando che qualche giocatore non sembra volerlo seguire nel proprio progetto. A chi si riferiva Zeman? I nomi non sono stati fatti, il tecnico giallorosso ha voluto lavare i propri panni in casa per questo non ha fatto polemica. Ma oggi in conferenza stampa ha annunciato che non ci sarà Burdisso in difesa. Il motivo? Scelta tecnica: “Non riesce e non crede tanto in quello che si deve fare”. Insomma una bocciatura per l’argentino che farà posto al giovanissimo Marquinhos, centrale brasiliano che piace particolarmente al boemo. Cambio importante in difesa visto che va fuori uno dei giocatori più rappresentativi, ma Zeman da questo punto di vista non è nuovo a decisioni clamorose. Per capire il perché dell’esclusione di Zeman, abbiamo intervistato in esclusiva a Ilsussidiario.net un ex giocatore della Roma che ha lavorato con Zeman, ovvero Filippo Dal Moro.
Rivoluzione Zeman: fuori Burdisso per scelta tecnica. E’ d’accordo? Il mister sa chi sta meglio dal punto di vista fisico. Però lui ha parlato di una scelta tecnica, si vede che l’argentino non gli da garanzie in questo momento.
Cosa chiede Zeman a un difensore centrale? Io credo che Zeman abbia chiesto a Burdisso di comandare la difesa che deve salire e scendere in ogni momento per mettere in fuorigioco l’avversario. Non è un compito facile per uno come Burdisso.
Perché? E’ un giocatore che per tanto tempo ha giocato in un certo modo. E’ più facile per un giovane assimilare i concetti del calcio di Zeman.
Ecco perché giocherà Marquinhos… Appunto, non perché il brasiliano sia più bravo di Burdisso che è un ottimo difensore. Però Marquinhos può essere che sia più adatto a fare i movimenti che vuole Zeman.
Come mai la Roma non ha ancora capito il gioco di Zeman? Io non credo che non abbia capito il gioco di Zeman. Però non è facile assimilarlo subito. Io credo ci sia un po’ di sfiducia per alcuni risultati non certo positivi.
La Roma ha acquistato in estate Castan. Le piace come difensore? Devo dire che non mi è dispiaciuto, l’ho visto in qualche partita e mi ha dato sicurezza.
All’Olimpico arriva l’Atalanta…
Avversario non facile perché sono veloci nelle ripartenze e potrebbero creare difficoltà alla Roma. Ma i giallorossi dovranno sfatare il tabù Olimpico.
Si spera nelle prodezze di Totti.. Ogni giorno che passa mi stupisce sempre di più. Non sarà più un ragazzino ma appena sta bene fisicamente dimostra di essere quel grande giocatore che è sempre stato.
(Claudio Ruggieri)