Non c’è mai pace in casa Roma in questo inizio di stagione. Da quando Zdenek Zeman è tornato nella capitale non sono mancati i motivi di discussione, nè le polemiche annesse. Anche l’ultima vittoria contro l’Atalanta ha scoperchiato dei dubbi, relativi alla situazione di calciomercato di due giocatori in particolare: Daniele De Rossi e Pablo Daniel Osvaldo. Zeman li ha lasciati in panchina per tutto il tempo e trattandosi di due giocatori estremamente importanti la cosa ha destato scalpore. In ogni caso la tifoseria sta facendo capire di sostenere le scelte del boemo, come si è potuto evincere dallo striscione apparso in Curva Sud contro coloro che avrebbero “tradito” l’allenatore, a Torino contro la Juventus. Zeman ha dichiarato di non aver visto l’impegno e la convinzione giusta durante gli allenamenti in settimana. Il boemo da questo punto di vista è stato sempre molto chiaro: il nome conta poco, per giocare bisogna dare il massimo ogni giorno. Con De Rossi la situazione è delicata: il centrocampista romano non ama giocare mezz’ala, preferisce rimanere al centro per dettare i tempi alla manovra ma Zeman non lo vede in quella posizione, preferendo Tachtsidis. Dopo la batosta di Torino De Rossi ha fatto autocritica sostenendo che la Roma non può puntare allo scudetto. Sembra che Zeman non l’abbia presa bene e può darsi che la panchina di Capitan Futuro sia dovuto anche a questo. E pensare che solo quest’estate il ventinovenne aveva sposato un’altra volta il progetto societario, rifiutando le avances del Manchester City. Le cose sembrano già cambiate, De Rossi non sembra più intoccabile e chissà che non possa tornare sul calciomercato a gennaio. Anche perché Mancini non ha mai perso le speranze di arrivare al giocatore. Il noto agente Fifa Alessandro Canovi, in esclusiva a Ilsussidiario.net, non crede all’addio del giocatore: “Io credo che alla base di tutto ci sia un’iniziale incomprensione tra Zeman e De Rossi. E’ la prima volta che il giocatore si trova alle prese con un calcio come quello di Zeman, e non è facile prendere le misure subito. Ma sono sicuro che non ci saranno ripercussioni dal punto di vista del calciomercato“. Canovi non crede che De Rossi stia in qualche modo remando contro Zeman: “Daniele ha una grande particolarità: non è mai andato contro nessun allenatore, mai. Per questo io credo che tra un po’ di tempo sarà il primo a lottare per il boemo“. Se una panchina può bastare a riaprire voci di calciomercato in bilico è tornato anche Osvaldo. Ma anche in questo caso Canovi spegne sul nascere le polemiche: “Zeman ha elogiato Osvaldo definendolo il…
il giocatore più talentuoso dopo Totti nella Roma. Non credo assolutamente a un suo addio a gennaio, anche per lui vale lo stesso discorso di De Rossi“. L’Inter segue sempre con interesse il centravanti della Roma. I nerazzurri sono alla ricerca del vice Milito e potrebbero pensare proprio all’italo-argentino, convocato da Prandelli per le imminenti partite contro Armenia e Danimarca. Per ora comunque, sembra che la situazione in casa Roma non avrà ripercussioni di calciomercato.
(Claudio Ruggieri)