E’ il posticipo della tredicesima giornata di campionato. Roma e Torino si affronteranno stasera alle 20,45 allo stadio “Olimpico”, in una partita molto delicata soprattutto per la formazione allenata da Zeman. La sconfitta nel derby ha lasciato un segno e c’è un po’ di disaffezione da parte della tifoseria giallorossa verso la squadra. Servono risultati, serve una vittoria, ma probabilmente bisognerà avere anche pazienza per costruire un progetto vincente. Tutto questo per non ricominciare da capo dopo l’addio di Luis Enrique la scorsa stagione. Intanto stasera la Roma a 17 punti affronterà il Torino che di punti ne ha 14 (15 sul campo) e fuori casa non ha ancora perso. Partita quindi sulla carta equilibrata: il Torino ha una buona difesa, stasera si scontrerà contro il super attacco giallorosso ben sapendo, tuttavia, che potrebbero esserci tanti spazi in contropiede. Attenzione soprattutto a Erik Lamela, in gol da sette gare consecutive. Per parlare di Roma-Torino abbiamo sentito Luigi Garzya, ex giocatore di entrambe le squadre. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.



Roma-Torino: sulla carta cosa si aspetta? Una partita combattuta e imprevedibile, come tutte quelle che vedranno impegnata la squadra di Zeman in questa stagione. Con la Roma può veramente succedere di tutto, non si può mai dire come si svolgerà la partita.

Dopo il derby sembrerebbe una vittoria per ripartire… In effetti questo sarebbe il risultato ideale per dimenticare la sconfitta nel derby. Un modo per alleviare una brutta battuta d’arresto che certamente ha avuto la sua importanza, conoscendo l’importanza di questa partita a Roma.



Il Torino però è imbattuto in trasferta: può mettere in difficoltà la Roma? In effetti il Torino gioca un buon calcio, soprattutto con gli esterni sa muoversi bene e mettere in difficoltà le squadre avversarie.

Dove si deciderà quest’incontro? Direi che sarà il centrocampo il reparto dove si deciderà tutto. In questo senso forse la Roma è superiore, poi nel gioco uno contro uno anche il Torino sa destreggiarsi molto bene.

Intanto Florenzi ha fatto il suo debutto in Nazionale: meritato? Sì, è stata una bella conferma di un giocatore di qualità, di cui mi avevano parlato bene anche a Crotone. Un calciatore dalle notevoli doti tecniche che sta vivendo un momento importante della sua carriera.



C’è Lamela in una forma straordinaria: cosa pensa dell’argentino? 

Sinceramente non mi aspettavo che arrivasse a questi livelli. In precedenza aveva giocato ad alti e bassi, ora in questa stagione si sta esprimendo al massimo e soprattutto continua a segnare. Veramente una bella realtà della squadra giallorossa.

In caso di sconfitta Zeman rischia l’esonero? Non direi proprio, sarebbe andare contro un progetto appena iniziato. E poi di grandi allenatori in giro non ce ne sono tanti, vedrei solo Delio Rossi.

Però la Roma diverte quando gioca… Questo sì, ci sono partite del campionato di serie A veramente noiose, quando gioca la Roma sono partite divertenti e piene di gol, anche se certo la difesa giallorossa non è sempre al massimo, andrebbe registrata meglio.

Quindi a che incontro assisteremo? A una bella partita anche per la validità dei due allenatori Zeman e Ventura, che sono certamente tra i migliori in circolazione.

E’ legato a queste due maglie, a queste due squadre? Ho passato anni importanti della mia carriera in entrambe, e devo dire che sono rimasto legato sia alla Roma che al Torino. E poi lasciatemelo dire, non c’è un derby bello come quello di Roma, veramente unico, fantastico.

Il suo pronostico per stasera? La partita è aperta a ogni risultato, mi aspetto di tutto.

 

(Franco Vittadini)