Dopo le sconfitte con l’Udinese e col Parma per la Roma ci sarà solo un risultato in questo posticipo del campionato che si giocherà alle 20,45 all’Olimpico: la vittoria. Così si presenta Roma – Palermo, due formazioni alla ricerca di un risultato positivo, con i siciliani che navigano nelle zone basse della classifica. La Roma ha 14 punti, il Palermo 8. Nei precedenti nella Capitale in 24 gare la Roma si è imposta 16 volte, 4 i pareggi e sempre 4 le vittorie del Palermo. Un incontro che secondo i valori tecnici non dovrebbe avere storia, considerata la superiorità della Roma, ma la formazione di Zeman ci ha abituato in questo campionato a partite emozionanti e sorprendenti dove è veramente successo di tutto. Per parlare di quest’incontro abbiamo sentito Ruggiero Rizzitelli. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.
Roma -Palermo che partita sarà? Non si sa ci si può aspettare di tutto da una squadra come la Roma che perde in casa con il Bologna e l’Udinese dopo essere stata in vantaggio per 2-0 e recupera 2 gol a Genova per poi vincere.
Quali sono i problemi della Roma? Prende troppi gol, questa d’altronde è la filosofia di Zeman. Però i tifosi giallorossi sono stanchi, vogliono vedere vincere la Roma, non basta avere uno dei migliori attacchi del campionato. Bisogna che il tecnico boemo lavori per evitare tutti questi errori difensivi che comunque non dipendono soltanto dal reparto arretrato. E’ tutta la squadra che deve lavorare perchè la difesa non prenda troppe reti.
E quelli del Palermo? Il Palermo ogni anno vende i giocatori migliori, secondo la filosofia calcistica di Zamparini. Le scorse stagioni lottava per l’Europa League, quest’anno sta lottando per salvarsi. E’ arrivato Gasperini, ma bisognerà lasciargli tempo per risolvere i problemi che ha la squadra.
In questa partita mancherà Stekelenburg, quanto peserà quest’assenza? Sarà un’assenza importante, perchè è sempre il portiere titolare della Roma, anche se lui non si è sempre dimostrato perfetto nel suo ruolo.
Il suo giudizio su Goicoechea? Non lo conosco bene, so che l’ha voluto Zeman, che crede tantissimo in lui.
Lamela è il migliore della Roma attualmente? Direi di si, è il giocatore che sta interpretando nel migliore dei modi anche gli insegnamenti calcistici di Zeman.
In casa deve migliorare la difesa della Roma? No ripeto, non è un problema di casa o trasferta, è proprio la difesa della Roma che deve cambiare modo di giocare, come tutta la squadra, per evitare di prendere gol in continuazione.
Come vede la sfida tra due allenatori offensivi come Zeman e Gasperini?
Bella sicuramente sul piano dello spettacolo, perchè dovremmo assistere a un incontro con tanti gol, a una partita giocata a viso aperto. Certo il Palermo conoscendo però la forza dell’attacco della Roma, cercherà anche di giocare più coperto prendendo le contromisure necessarie.
Uno che non si discute mai è invece Francesco Totti… Tutti gli anni lo danno per finito, poi è sempre lui che si prende in mano la squadra e cerca di essere il leader della Roma in tutti i sensi.
Il suo pronostico per questa partita? Da tifoso giallorosso spero che vinca la Roma, che mi è rimasta nel cuore. Non so però cosa succederà veramente con una squadra imprevedibile come quella di Zeman che può vincere e perdere con tutti.
(Franco Vittadini)