Ed ora non vi sono più dubbi. Se arriverà un’offerta interessante Daniele De Rossi potrebbe essere ceduto. No, non si tratta della solita boutade giornalista pre-mercato, ma delle parole rilasciate ieri da uno dei massimi dirigenti giallorossi, il dg Franco Baldini. “Molti dimenticano che i manager hanno il compito di gestire un club – la “giustificazione” dello stesso Baldini – e valutare tutte le opportunità…”. Questione di bilanci economici e di soldi quindi, non di cuore. E nelle ultime settimane moltissimi segnali hanno spinto verso il divorzio fra Capitan Futuro e i colori capitolini. Prima l’esclusione per accuse di scarso impegno (subito smentite dal diretto interessato) poi l’appoggio della dirigenza a tale scelta tecnica, e infine le parole taglienti di Baldini. A breve, quindi, pioveranno offerte milionarie in quel di Trigoria con destinatario il centrocampista giallorosso. A farla da padrone saranno le solite big d’Europa, con il Paris Saint Germain a guidare il gruppone. Carlo Ancelotti, l’allenatore del PSG, poche settimane fa aprì ad un trasferimento dello stesso De Rossi sotto la Tour Eiffel. I parigini avrebbero già predisposto un assegno da 30/35 milioni di euro e con l’acquisto del centrocampista della Nazionale potrebbero rinforzare ulteriormente uno scacchiere già spettacolare. Attenzione poi al Chelsea e al Real Madrid, altre società che da anni seguono con insistenza il futuro del ragazzo romano e che non passano estate senza presentarsi a Trigoria con offerte monstre. Infine il Manchester City la squadra che più di tutti è stata vicina a De Rossi esattamente un anno fa, prima che lo stesso centrocampista siglasse il rinnovo con la Roma. Fino ad ora sembra che le varie offerte giunte siano state respinte in tandem, sia dal calciatore quanto dalla dirigenza, ma è chiaro che se i manager dovessero accogliere proposte milionarie a quel punto anche lo stesso calciatore cambierebbe il proprio punto di vista, non sentendosi più al centro del progetto. Tra l’altro c’è da fare i conti con il solito dilemma tecnico, ovvero la posizione in campo non chiara di De Rossi da quando Zdenek Zeman è tornato a Roma. Il tecnico boemo lo vede come interno mentre lui preferirebbe giocare in cabina di regia, un ulteriore step verso l’addio…
Difficile che l’eventuale trasferimento si concretizzi già a gennaio, anche se nulla è da escludere vista la situazione incerta in quel della capitale. Molto più probabile che De Rossi saluti tutti in estate: Capitan Futuro rischia a breve di divenire il passato…