Roma–Milan, partita in programma allo stadio “Olimpico” alle 20,45, metterà di fronte due squadre molto discusse sinora. La Roma ha 29 punti, il Milan 27 e cerca il sorpasso. L’ultima sconfitta della formazione capitolina, a Verona contro il Chievo, è scaturita solo nei minuti finali ma ha interrotto la serie di quattro vittorie di fila in campionato. La sfida propone un confronto interessante tra El Shaarawy e Totti, la nuova realtà del calcio italiano e una delle sue bandiere storiche. Le parole dette da Zeman in conferenza, contro alcuni errori arbitrali che avrebbero penalizzato i giallossi, hanno riscaldato la vigilia della partita. A livello tecnico Roma-Milan promette spettacolo e tanti gol: è un antipasto natalizio molto affascinante, tra due club dalla storia importante. Per provare a leggere Roma-Milan questo match abbiamo ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Pierino Prati, indimenticato doppio ex delle due squadre. Ecco le sue sensazioni:



Roma–Milan è il match clou di questa diciottesima giornata… E’ sicuramente la partita più importante di questo turno di campionato. Si incontreranno la sesta e la settima del campionato, in un incontro che quindi si presenta molto equilibrato sulla carta.

Il Milan sta attraversando un momento buonissimo: crede che riuscirà a riagganciare il terzo posto? Il Milan sta attraversando un buon momento, è sicuramente in crescita. Il sorteggio ci ha messo contro il Barcellona: questa sfida non deve diventare un’ossessione. Bisognerà invece concentrarsi sul campionato, anche se non sarà facile rientrare per la zona Champions, visto che ci sono davanti molte squadre.



Le eventuali cessioni di Pato e Robinho a gennaio sarebbero negative per il Milan? Se succederà così significa che la società avrà preso le sue contromisure, per acquistare chi possa rimpiazzarli nel migliore dei modi.

La Roma ha perso invece a Verona in modo ingenuo: manca maturità alla squadra di Zeman? Diciamo innanzitutto che ha giocato bene, e poi anche che poteva evitare questa sconfitta. La Roma era reduce da un periodo positivo, forse manca ancora un po’ di tensione in certi momenti, che potrebbero cambiare una partita.

Di fronte Totti ed El Shaarawy, due veri campioni: cosa il Faraone deve imparare dal capitano giallorosso?



Penso che El Shaarawy sia già u grandissimo giocatore, una delle sorprese della prima parte di stagione. Per potenzialità e futuro, il giocatore romanista con cui confrontarsi è Lamela, che ha fatto benissimo finora. A Totti El Shaarawy dovrebbe rubare il segreto di come ha fatto a rimanere così forte a quest’età. Lui è uno degli ultimi campioni insieme a Del Piero. Un giocatore che è rimasto legato alle sue radici e pur non vincendo molto ha fatto questa scelta di vita da elogiare, per l’amore alla sua squadra e alla sua città.
 

Quali potrebbero essere i punti di forza e i punti deboli delle due squadre in quest’incontro? I punti di forza li conosciamo: i due reparti offensivi, con El Shaarawy, Robinho e Boateng che potrebbero fare molto male. Dall’altra pare Zeman dovrà fare una scelta tra Osvaldo e Destro, da schierare al centro dell’attacco. Il problema saranno le difese, che non sembrano essere al top della condizione.

Zeman si è lamentato per gli errori arbitrali: cosa ne pensa? Penso che se è vero che gli errori arbitrali si compensano nell’arco di un campionato per tutte le squadre, un po’ può avere ragione, perchè la Roma per come ha giocato avrebbe meritato certamente di raccolgiere più.

Per lei è una partita da forte amarcord… Al Milan ho vinto tutto quello che si poteva vincere. Ho iniziato a 12 anni e mi sento legato soprattutto a questo club. Ho passato sette anni fantastici. Alla Roma ne ho trascorsi cinque, in tempi non certo fortunati per la società giallorossa. Ho raggiunto un terzo posto nella stagione 1974-1975, e in generale mi sono trovato benissimo. Milan e Roma sono le due squadre del mio cuore, anche mi sento più affezionato ai colori rossoneri. Dovessi decidere però vorrei che vincessero tutte e due, che entrambe le formazioni prendessero i tre punti.

A proposito: il suo pronostico per Roma-Milan? Partita aperta, veramente aperta, dove potrà succedere di tutto.

 

(Franco Vittadini)