Una partita per confermare le belle cose viste nell’ultimo turno di campionato contro l’Inter per la Roma e contro il Napoli in Coppa Italia per il Siena. Così si presenta il posticipo tra la formazione toscana e quella capitolina in programma oggi allo Stadio Franchi.La Roma in classifica ha 35 punti dopo il pareggio ottenuto nel recupero di Catania, il Siena 20 con una partita da recuperare. Obiettivi diversi per le due squadre: un posto in Europa per la formazione diretta da Luis Enrique, la salvezza per la formazione diretta da Giuseppe Sannino. Un incontro che si presenta più equilibrato del previsto sia perché il Siena gioca in casa, sia perché la Roma ci ha abituato a quegli alti e bassi che non garantiscono ancora la continuità di rendimento, come dimostra ad esempio la sconfitta patita a Cagliari. Si potrà comunque vedere del buon calcio, perchè Sannino e Luis Enrique cercano di far esprimere alle loro squadre una buona qualità tecnica. Per commentare questo match abbiamo sentito uno dei più validi giornalisti italiani, Paolo Assogna, conoscitore del pianeta football e delle vicende giallorosse fino in fondo. Eccolo in questa intervista in esclusiva a ilsussidiario.net.



Qual è il tuo pronostico su questa partita?

Vedo un pareggio. La Roma ci ha abituato ad alti e bassi che non garantiscono mai una continuità di rendimento. Mancheranno poi due elementi importanti del centrocampo come Gago e De Rossi: sarà più difficile per la formazione giallorossa affrontare questo match. Se recuperasse Viviani, la Roma aumenterebbe le proprie chance per questa partita.



Che partita prevede?

Tanta intensità agonistica da parte del Siena che aspetterà la Roma e tenterà di ripartire, mentre i giallorossi dovranno condurre il gioco.

Il Siena potrebbe avere il morale alto per la vittoria in Coppa Italia?

Sicuramente questa potrebbe essere una cosa importante per la formazione toscana ma non cambierà il suo modo di giocare.

Qual è invece il problema della Roma in questo campionato?

Quello di non avere ancora acquisito equilibrio e il fatto di andare facilmente in rete, ma anche di subire facilmente gol.

A cosa può puntare la Roma?

Credo che proprio per questi problemi la zona Champions League sia difficile da raggiungere, il vero obiettivo è conquistare un posto in Europa League. 



E il Siena può conquistare la salvezza?

Penso che possa ottenerla. Ha anche un tecnico di notevole valore che può aiutarla a raggiungere questo traguardo.

Luis Enrique resterà?

Il lavoro che sta facendo sta piacendo ai dirigenti della Roma. Sarà ancora lui alla guida della formazione giallorossa il prossimo campionato.

E’ una Roma quindi che sta lavorando per il futuro?

Ha tanti giocatori giovani che possono veramente fare bene nei prossimi anni, esplodere in tutti i sensi. Ciò nondimeno sarà decisivo il prossimo mercato estivo: se si vuole puntare veramente in alto bisogna acquistare 3-4 giocatori di grande valore che possano consentire di lottare per i primi 3 posti del campionato.

 

(Franco Vittadini)