Il calciomercato della Roma a giugno ha acquistato molti giovani talenti e qualche giocatore esperto. La linea guida della società capitolina è proprio questa, puntare sui giovani talenti in vista del futuro. Non per niente a Trigoria sono arrivati talenti del calibro di Pjanic, Borini, Lamela, Kjaer, Bojan. Gente che ha mostrato in campo di valre gli elogi da parte degli addetti ai lavori. Giocare a Roma non è facile, molti sono rimasti schiacciati dall’enorme pressione dell’ambiente, vedi Bojan e Kjaer. La giovane Roma fa disperare i tifosi e anche i dirigenti, bella in casa inesperta in trasferta dove continua a prendere scoppole non indifferenti. Ieri è arrivato il tracollo contro l’Atalanta, con una difesa ancora una volta imbarazzante. Nel mirino della critica non è finito Kjaer che era addirittura in tribuna, la coppia dei centrali difensivi era composta da Juan e Heinze che non hanno potuto placare la furia Denis autore di tre gol. Ai giallorossi manca terribilmente un giocatore come Burdisso che è fuori per infortunio. Ci rimarrà fino al termine della stagione, il suo obiettivo è quello ritornare per la preparazione estiva: “Spero di essere pronto per allora, la riabilitazione sta andando piuttosto bene. Non è vero che dovrò operarmi nuovamente, non c’è bisogno perchè tutto sta andando bene”. Parole importanti quelle rilasciate dal giocatore sudamericano al mensile “La Roma”. Burdisso ha dichiarato: “Mi sono state vicine molte persone, oltre alla mia famiglia e ai dipendenti di Trigoria, ho ricevuto chiamate da parte di altri tecnici come Mourinho, Villas Boas, Ranieri, Carlos Bianchi e Conte”. Burdisso ha voluto difendere il giovane compagno Kjaer, autore di una stagione fin qui disastrosa: “Scommetto su di lui, è fortissimo, deve solo emergere. Lui come Mexes? E’ più serio di Philippe, più metodico”. A proposito di difensori, la Roma continua a puntare su nuovi difensori per la prossima stagione. Si parla molto di un forte interesse per Breno del Bayern Monaco. Il giovane difensore brasiliano, classe 89′, ha il contratto in scadenza a giugno e potrebbe liberarsi a parametro zero. Breno in Germania non ha mai dimostrato quello che ha fatto vedere in Brasile da giovanissimo. Stiamo parlando comunque di un ragazzo di 23 anni che ha davanti ampi margini.
Sabatini è noto per avere molta fiducia nei giovani talenti per questo ha messo gli occhi sul giocatore sudamericano. Breno piace anche ad altri club, soprattutto perchè la sua posizione contrattuale ingolosisce molti club.