CALCIOMERCATO – Quando Gonzalo Higuain si è trasferito da Buenos Aires, sponda River Plate, a Madrid, sponda Real, nel gennaio del 2006, fra le fila della dirigenza delle Merengues vi era anche Franco Baldini. L’attuale direttore generale giallorosso è stato molto utile nel convincere appunto il Pepita a trasferirsi alla corte dell’allora allenatore dei Blancos, Fabio Capello. Le strade del Real e di Baldini (così come di Capello) si sono in seguito divise ma il dirigente capitolino vorrebbe provare a riabbracciare il gioiello argentino. Si mormora infatti che l’attaccante della nazionale argentina sia in partenza dalla Castiglia. Il giocatore è in continua competizione con Karim Benzema per un posto da titolare e la situazione non piace ne all’uno ne all’altro. In estate, quindi, uno dei due potrebbe fare le valigie e il maggiore candidato sembrerebbe essere proprio il gioiello sudamericano ex Millonairos. Sulle sue tracce vi sono le principali società italiane e non, con la Juventus e il Chelsea in cima alla lista, ma dicevamo, anche la Roma sarebbe alla finestra. E’ da tempo infatti che si parla della possibilità che Higuain possa trasferirsi in giallorosso proprio grazie all’aiuto di Baldini. Una condizione che però, secondo molti, potrebbe essere legata alla qualificazione in Champions League della stessa Roma. Difficile infatti che se i capitolini approdino nell’Europa minore Higuain possa farsi tentare dalle avance ma nulla è da escludere ed è per questo che a Trigoria si continua a pensare al gioiello argentino. Nel frattempo, altri nomi sono comparsi sul taccuino della Roma. Fra i tanti vi è Vadim Demidov, difensore centrale di origini norvegesi in forza al Real Sociedad. Si tratta di un giovane (non giovanissimo) classe 1986 che si è trasferito in Spagna dal Rosenborg. Dallo scorso agosto ad oggi pare essersi ambientato alla grande visto che vanta già 20 presenza fra il campionato e la coppa nazionale, la meglio conosciuta come Copa del Rey. Ma perché la Roma starebbe seguendo tale semi-sconosciuto? Semplicemente perché Demidov rispecchia in pieno il tipo di difensore ricercato attualmente dalla dirigenza giallorossa ma soprattutto dall’allenatore Luis Enrique. Il norvegese può infatti occupare il centro-destra quanto spaziare sul centro-sinistro. Inoltre è molto forte nei contrasti nonché nel gioco aero, ed ha un’ottima capacità di impostare l’azione, che di conseguenza, spinge gli allenatori a schierarlo in posizione di regista basso.
Il suo contratto scadrà il prossimo 30 giugno del 2013, fra circa un anno e mezzo ed ha un valore di circa quattro milioni di euro.