COPPA ITALIA PRIMAVERA – La Coppa Italia Primavera, il trofeo nazionale equivalente della Tim Cup per i giovani, va alla Roma. I giallorossi terminano la sfida contro la Juventus con il risultato di parità, 0 a 0, ma in virtù del 2 a 1 dell’andata alzano il trofeo al cielo. Un successo che arriva ben 18 anni dopo l’ultima vittoria ma soprattutto davanti alla dirigenza capitolina quasi al completo. In tribuna, il direttore generale Franco Baldini, l’amministratore delegato Fenucci, il direttore sportivo Walter Sabatini e l’allenatore Luis Enrique, che hanno osservato con piacere i loro “baby”. Una sfida che si è giocata di fronte a 20mila spettatori che hanno riempito, seppur in parte, lo stadio Olimpico creando una cornice di tutto rispetto. L’allenatore giallorosso, Alberto De Rossi, schiera Viviani a centrocampo (futuro erede di Totti?), con Verre, mentre in attacco posiziona il trio Politano, Ciciretti e Piscitella dietro al giovane Tallo. La controparte juventina, invece, Baroni, punta su Spinazzola, Bouy e De Silvestro con Padovan davanti, unica boa di riferimento per la squadra. Il primo squillo del match è romano e arriva al 18esimo quando, dopo una palla recuperata a centrocampo, Ciciretti colpisce il palo dietro deviazione di Gouano. Al 26esimo gol della Roma annullato per fuorigioco, in realtà un po’ dubbio. La Juventus si sveglia e al 33esimo si rende pericolosa con il neo-arivato Bouy, già messosi in luce al recente Torneo di Viareggio, che non sfrutta al meglio un errore del portiere giallorosso Pigliacelli. Termina così il primo tempo con il risultato di 0 a 0. Nella ripresa mister Baroni cambia: entra Beltrame al posto di Bouy. La Juventus vuole la vittoria e la Roma soffre. E’ quindi il tempo di cambiare per i giallorossi e De Rossi manda in campo Cittadino al posto di Ciciretti. Avvicendamento anche fra le fila juventine con Libertazzi al posto di Padovan. Arriva quindi un’occasione ghiotta ancora per la Roma con Tallo che batte a colpo sicuro ma trova la respinta incredibile dell’ottimo Branescu, portierino fenomeno della Signora. Poco dopo nuova grande risposta dell’estremo difensore della Juve che respinge un tiro insidioso di Nego. Al 70esimo clamorosa palla gol sprecata dalla Juve con Chisbah che calcia a lato una palla facilissima da appoggiare.
La Juventus pressa negli ultimi dieci minuti di gara ma il risultato non cambia e alla fine trionfa la Roma: è festa all’Olimpico!