La Roma ha vita facile in questa partita casalinga valida per la trentesima giornata di campionato. Il Novara esce sconfitto dallo Stadio Olimpico per 5 reti a 2, dopo essere passata addirittura in vantaggio. La squadra di Luis Enrique si sveglia dopo il gol del Novara, e chiude la gara nei primi minuti della seconda frazione di gioco, portandosi sul 3 a 1 con Simplicio, autore di un delizioso pallonetto. Dopo la sconfitta della Lazio, quindi, la Roma continua a sperare di avvicinarsi sempre più verso quel terzo posto che significherebbe Champion League, mentre il Novara, dopo questa pesante sconfitta, si ferma a 24 punti, sempre più verso la zona retrocessione.
Il primo tempo comincia con ritmi molto blandi, palla che gira da una parte all’altra del campo e squadre che non si propongono con particolare aggressività nella metà campo avversaria. Poi, quando la partita è ancora stranamente lenta, ecco la scintilla: la palla viene scodellata al centro dell’area romanista e colpita di testa da Caracciolo, e sia il cross che la deviazione in torsione appaiono a prima vista realmente innocui. Ma così non è, perché il pallone sorprende Stekelenburg che, pur allungandosi in tutti e due i suoi metri di altezza, non arriva sulla sfera, che tocca il palo e finisce in rete. Novara in vantaggio e gran gol di Caracciolo, che anche all’andata si era reso decisivo. Da questo momento la partita si infiamma e la Roma, che non si perde d’animo, comincia a spingere e a portarsi in avanti. Passano solo pochi minuti e la squadra di Luis Enrique agguanta il pareggio. Osvaldo, autore di uno straordinario primo tempo, si porta sulla destra, mette il pallone a centro area di sinistro, e Marquinho infila il pallone in rete con un bellissimo colpo di testa. Tutto da rifare per il Novara, che semra non aver comunque subito il colpo. Tesser esorta i suoi a non chiudersi nella propria area, ma dopo pochi giri di lancetta la Roma è già in vantaggio, grazie all’ennesimo colpo di testa, questa volta dello stesso Osvaldo, pescato in area da Bojan. E’ sempre Osvaldo a rendersi ancora pericoloso pochi minuti dopo, quando pescato ancora in area e ancora con un cross, colpisce in pieno la traversa con un colpo pregevole in torsione che stupisce Ujkani.
E’ il Novara a rendersi subito pericoloso nella seconda frazione di gioco, con Caracciolo che in cerca del pareggio impegna Stekelenburg, che non si lascia però sorprendere. E’ però la Roma a mettere la parola fine su questo match pochi minuti dopo, grazie a Simplicio, che prima offre un ottimo pallone a Marquinho, il quale di sinistro si fa ribattere da Fontana (entrato al posto di Ujkani), e poi sulla respinta sfodera un pallonetto delizioso che si infila sotto la traversa. Pochi minuti dopo c’è spazio anche per Bojan, che viene lanciato in contropiede e di sinistro batte Fontana. L’attaccante giallorosso dedicherà poi il gol, alzandosi la maglia e mostrando la scritta, a Abidal, giocatore del Barcellona che sta lottando contro un tumore e che il prossimo 10 aprile si sottoporrà a un trapianto di fegato. Il Novara accorcia le distanze poco dopo con Morimoto, che supera uno Stekelnburg in uscita, ma per la squadra di Tesser ormai è troppo tardi, e allo scadere gloria aanche per Lamela, entrato da pochi minuti , che fissa il punteggio sul 5 a 2 per la Roma.
Espulsi: nessuno
Stekelenburg 6: Incolpevole sulle due reti degli ospiti, non ha molto altro lavoro da svolgere.
Taddei 5,5: Appare dstratto e, in particolare nel primo tempo, si fa troppo mettere in difficoltà da gemiti. Partita comunque da non buttare via per lui.
Kjaer 5: Oggi non commette uno dei suoi errori clamorosi, ma non gioca un’ottima gara e appare sempre troppo superficiale.
De Rossi 5: Capitan Futuro oggi risulta praticamente insesitente, ma il ruolo non era adatto. Caracciolo lo mette sempre in difficoltà.
José Angel 6: Spinge bene, ma non riesce mai ad incidere veramente. Dovrebbe proporsi di più e pungere a fondo, ma non va mai oltre la trequarti.
Gago 6,5: Gara di peso per il centrocampista giallorosso, a tratti inamovibile nel mezzo del campo.
Marquinho 7: prima rete per lui con la maglia della Roma, gioca bene, offre l’assist a Bojan e sfiora anche la doppietta, su cui arriva comunque il gol capolavoro di Simplicio. Convincente.
Simplicio 7: gioca bene e mette dentro un pallonetto delizioso, ma subito dopo deve uscire per un problema muscolare. Dal 10’st Perrotta 5,5: non si nota molto in campo, ma quando entra la Roma ha già chiuso la gara.
Totti 6.5: gli manca solo il gol, ma la partita del capitano giallorosso è convincente sotto ogni punto di vista. Conduce centrocampo e attacco e gira palloni a destra a manca. Dal 36’st Viviani s.v.
Bojan 7: Inizialmente in difficoltà, prende coraggio dopo poco e trova un buon feeling con Osvaldo. Poi arriva anche il gol, che dedica ad Abidal. Dal 16’st Lamela 6.5: entra e segna il definitivo 5 a 2, ma a quel punto la partita era già finita.
Osvaldo 7.5: oggi è certamente l’uomo partita: sempre attivo su ogni pallone, segna, colpisce una traversa e si rende sempre pericoloso. Bomber.
Ujkani 6: non ha colpa sui gol giallorossi, e poi si infortuna. Dal 1’st Fontana 5: timido, ha diverse responsabilità sui gol della Roma che subisce.
Morganella 4,5: Osvaldo gli passa sopra come uno schiacciasassi, e per 90 minuti il difensore del Novara non ci capisce niente.
Paci 4,5: Vedi Morganella, ma a stenderlo è Marquinho.
Lisuzzo 5: compie un paio di buoni interventi, ma contribuisce anche lui a una domenica disastrosa per la difesa del Novara.
Garcìa 5,5: l’unico accettabile in un reparto difensivo che oggi faceva acqua da tutte le parti.
Gemiti 5: dopo un primo tempo accettabile, nel secondo tempo scompare, e il Novara prende altri tre gol.
Pesce 5,5: Quasi sufficiente la sua prestazione contro la Roma, ma in questa giornata è proprio tutta la squadra che va a fondo.
Jensen 5: secondo tempo da dimenticare, come tutti gli altri. Dal 20’st Mazzarani s.v.
Caracciolo 6,5: senza dubbio il migliore del Novara, segna il temporaneo vantaggio e rischia di farne un altro paio. Poi crolla anche lui, ma non poteva fare altro.
Jeda 5: dopo qualche lampo inziale, scompare dopo 20 minuti. Dal 14’st Morimoto 6: entra e segna subito, ma il Novara è già spacciato.