La Roma vuole pescare ancora in Brasile. Calciomercato.it riporta le dichiarazioni di Adryan, talento verdeoro del Flamengo classe 1994 (18 anni non ancora compiuti): “E’ un onore essere accostati alla Roma. In caso di una loro chiamata sarei felicissimo”. I giallorossi stanno dimostrato di saper sondare bene il mercato brasiliano: Marquinho si è rivelato un ottimo acquisto, è partito in sordina dovendosi adattare al calcio nostrano, ma Luis Enrique è stato bravo a dargli fiducia nonostante le perplessità iniziali, e il centrocampista l’ha ripagato con ottime prestazioni negli ultimi turni, condite da 2 gol importanti per la corsa al terzo posto che varrebbe la qualificazione ai preliminari di Champions League. Poi è stato il turno di Dodò: il terzino sinistro del Corinthians, come confermato anche dal Brasile, dovrebbe aver chiuso con i giallorossi: contratto di cinque anni per un ragazzo del 1992, la stessa età di Erik Lamela, altro colpo sudamericano, scommessa vinta dalla dirigenza e dal tecnico asturiano che non ha mai avuto dubbi nel lanciarlo come titolare all’interno del suo undici. Adryan si inserisce in pieno in questo progetto: 17enne, ancora giovanissimo, quindi sicuramente con il difetto di essere poco maturo ma con il vantaggio di poter essere formato e “plasmato” secondo le direttive dello staff. E’ un trequartista classico, che potrebbe anche adattarsi a giocare sull’esterno in un tridente, bravissimo nei calci di punizione, dalla buona personalità, già titolare inamovibile nel Flamengo. La Roma deve vincere la concorrenza di Real Madrid e Manchester United, ma il lavoro del direttore sportivo Sabatini sembra aver messo i giallorossi in una posizione di vantaggio rispetto alle altre pretendenti. Il club rubrunegro chiede 15 milioni per il cartellino di Adryan: si può trattare per uno sconto, ma difficilmente si scenderà sotto i 10. Non c’è solo Adryan, comunque: nomi come quelli di Casemiro e Paulinho sono già molto noti, su di loro ci sono tante squadre e a dirla tutta sarà difficile che la Roma possa chiudere per loro. Diverso invece il discorso per quanto riguarda Marcos Arouca Da Silva, più semplicemente Arouca: gioca nel Santos insieme ai più famosi Ganso e Neymar, ha 25 anni ed è un centrocampista mancino che fa dell’interdizione il suo punto di forza. La differenza rispetto ai celeberrimi compagni di squadra sta nel prezzo:
Con 6 milioni di Euro Sabatini potrebbe ragionevolmente portarlo a Trigoria e farne il nuovo incontrista della Roma 2012/2013. Una Roma che, se tutte queste trattative andranno in porto, il prossimo anno parlerà sempre più brasiliano, nonostante l’addio di Juan (per lui probabile ritorno al Flamengo) sia già quasi scritto. Sarà contento Luis Enrique, che nella sua idea di squadra ha bisogno soprattutto di elementi tecnici in grado di trattare la palla per sfruttare al massimo il possesso e le verticalizzazioni.