La Roma progetta un colpo in salsa oranje. L’esperimento Stekelenburg è andato a gonfie vele, dunque perchè non riprovarci? Del resto, si sa, la scuola olandese rimane una di quelle all’avanguardia nel panorama calcistico. Non è che sia un granchè vincente – in termini di trofei – ma è indiscutibile che parliamo di una fucina di talenti sempre florida, che sforna giocatori che vanno a popolare le formazioni dei top club dell’intera Europa. Tra questi, spiccano i nomi di Dirk Kuyt e Ibrahim Afellay, il cui agente è lo stesso di ‘Steke’, ovvero Robert Jansen. La Roma, infatti, secondo le ultime indiscrezioni, sarebbe sulle tracce dei due nazionali olandesi. Kuyt potrebbe essere una pedina assai utile per il 4-3-3 previsto da Luis Enrique. L’ala del Liverpool può giocare sia a destra che a sinistra, garantisce polmoni ed esperienza da vendere. Negli ultimi tempi, sembrava quasi certo il suo addio ai Reds, ma poi lo stesso giocatore è tornato sui propri passi. Ad ogni modo, i giallorossi vogliono provare a convincerlo. L’ideale sarebbe riuscire a prendere uno tra lui e appunto Afellay. Quest’ultimo ha anche qualche vantaggio in più rispetto al collega. La duttilità tattica è più o meno la stessa – ma l’ex-Psv può essere impiegato anche da trequartista o mezzala – non l’età, più verde, nè il talento, indubbiamente più cristallino. Se ci mettiamo che il ragazzo è stufo di fare tappezzeria al Barcellona, ecco che il quadro è completo. La Roma, dunque, vuole provare l’impresa, perchè no. L’agente Jansen, interpellato dai colleghi di CalcioMercato.it, ha voluto però smentire di persona le indiscrezioni che stanno circolando in questi giorni. “Al momento non ho avuto nessun contatto con la Roma, non c’è assolutamente nulla”, per quanto riguarda Kuyt. Ancora più categorico su Afellay. “Il futuro del mio assistito è a Barcellona, non mi risulta che sia in vendita”. E sono due: una doppia botta dura da assorbire per Sabatini e soci. Si tratterà ora di elaborare strategie alternative, a meno che certe dichiarazioni non siano solo un modo per depistare l’attenzione. Si sa, del resto, come funziona il mondo del calciomercato. La realtà, comunque, dice che la Roma cerca puntelli di spessore tecnico elevato per impreziosire l’organico. Giovani sì, ma anche giocatori già affermati, che senza di quelli si va poco lontano.
A Trigoria hanno le idee non chiare ma chiarissime. Sia dal punto di vista tecnico che commerciale (promozione del brand e via discorrendo).