Juan ha detto no al Flamengo. Il difensore della Roma è intenzionato ad onorare fino alla fine il contratto che lo lega al club giallorosso. A quanto pare, il brasiliano – stando a quanto dichiarato dalla società carioca – avrebbe ricevuto nei giorni scorsi la visita dell’avvocato del Flamengo, Rafael De Piro, suo amico personale. Questi avrebbe cercato fino alla fine di convincere il giocatore, proponendogli la possibilità di raggiungere il club in cui è cresciuto già a metà anno. Niente da fare, però. Juan ha ribadito la sua volontà di rimanere nella Capitale fino a scadenza, cioè fino alla prossima estate, come riferito dal sito UOL Esporte. La presidentessa del Flamengo Patricia Amorim è apparsa molto contrariata per la notizia, dicendosi però pronta ad effettuare un nuovo tentativo nel 2013: “Peccato, perchè si tratta di un calciatore da noi molto apprezzato, che rappresenta un nostro vecchio pallino. Vorrà dire che riprenderemo il dialogo il prossimo anno”. Caparbi questi brasiliani, non c’è che dire. Juan compreso, ovviamente, visto che, pur di onorare i suoi propositi, ha deciso di andare contro il volere della sua famiglia, che spingeva per un ritorno in Brasile dopo dieci anni di militanza all’estero (cinque in Germania, cinque in Italia, a Roma, più il prossimo che sarà il sesto). A questo punto, bisognerà vedere solamente cosa ne penserà la società giallorossa della decisione del ragazzo, fermo restando che è sicuramente da apprezzare il suo attaccamento alla maglia. Rinunciare ad un difensore coriaceo e al tempo stesso elegante come lui, non è certo facile. Juan ci ha messo la faccia e ha garantito che vuole rimanere fino alla scadenza. Da una parte Luis Enrique sarà certamente contento per l’abnegazione dimostrata dal giocatore. Dall’altra, forse, lo sarà un po’ meno, visto che il suo progetto è quello di costruire una squadra sempre più giovane e all’insegna della linea verde. Lo si capisce anche dal probabile benservito che lo spagnolo potrebbe riservare a Gabriel Heinze, altro elemento un po’ stagionato, ricercato in queste ultime settimane da Boca Juniors e River Plate. Anche per lui potrebbe profilarsi un ritorno in patria, forse. Con un anno di anticipo, dunque, rispetto al collega brasiliano. La coppia centrale del futuro dovrebbe essere costituita da Burdisso e da un nuovo acquisto (Astori?).
E poi c’è sempre l’opzione De Rossi, anche se così si rischierebbe di impoverire la mediana…